Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] .
La prima di queste immagini è un dipinto che Costantino fece realizzare all’ingresso del palazzo imperiale; ce nedà una lunga descrizione di nuovo Eusebio di Cesarea nella Vita di Costantino, citandolo come ulteriore esempio della pubblica ...
Leggi Tutto
NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] 'accostamento che la loro tipica forma consente di fare con le barche degli invasori dell'Est nei monumenti dell'Alto Egitto. Néda essi si discostano i successivi documenti sia in epoca pre-sargonica, sia nell'arte accadica e neo-sumerica, perché il ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] neppure discuterla, la visione tradizionale islamica, che collocava gli eventi relativi alla nascita di Cristo (nella versione che nedà la Sura coranica Āl ‘Imrān, 35-38) a Gerusalemme: qui molti commentatori e geografi arabi identificavano fra l ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] l'Oriente: nacquero il gusto dell'antiquariato, il mercato delle opere d'arte e, contestualmente, quello dei falsi. Per primo nedà notizia Fedro, quando, appellandosi per la propria opera al nome di Esopo, ricorda per analogia che viene pagato un ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] , lo spaventoso viaggio del cristiano verso l'al di là, che per altro non sembra attestato nè dalle fonti letterarie ed epigrafiche, nèda quelle figurative.
Si vogliono infine segnalare alcuni studî su classi particolari di s. cristiani (ad alberi ...
Leggi Tutto
Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] sviluppo economico. Troviamo inoltre la convinzione che le forze del mercato da sole non siano in grado di assicurare adeguati risultati né dal punto di vista sociale néda quello economico.Entrambe queste convinzioni si sono sviluppate a partire dal ...
Leggi Tutto
Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] estremità inquadrati dai portici. L'accesso del cardine massimo sul lato N del Foro venne scompartito in cinque fornici da pilastri che ne sottolineavano così l'isolamento, quasi tèmenos sacro e luogo di sosta e di ritrovo. Tutto il quartiere a N ...
Leggi Tutto
Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] nell'Alto Egitto (v. Tav. a colori).
27. Porfido verde antico. - È il lapis Lacedaemonius dei Romani, che ne fecero largo uso. Da un punto di vista petrografico, è una porfirite labradorica, nella quale, in una massa fondamentale compatta, di color ...
Leggi Tutto
Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] protocorinzie è stata vista dalla Benton su vasi di bronzo della Tomba Barberini, a Preneste; ma la datazione che nedà (700 a. C.) non è accettabile. Gli aröballoi panciuti a decorazione lineare, che imitano quelli protocorinzî della fine dell ...
Leggi Tutto
GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] parrocchia dei Ss. Apostoli, ma che con il fratello Nicolò erano "sempre stati assieme nella casa paterna", né mai il G. era "partito da Venezia" (Montecuccoli degli Erri, pp. 61 s.). A parte quest'ultima dichiarazione, che si è voluta intendere ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...