Castello che domina Versailles, città della Francia settentr. divenuta residenza reale nel 1682 per volere di Luigi XIV. Il primo nucleo della Reggia fu un padiglione di caccia di Luigi XIII (1624), poi [...] costruzioni, elevando un'ampia facciata sul lato del parco, la cui sistemazione era stata iniziata (1666) da A. Le Nôtre (1613-1700), che ne fece il capolavoro dei giardini alla francese. Dopo la costruzione del Grande Trianon (1687), il castello ...
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Pittore (Firenze 1535 - ivi 1607). Scolaro e aiuto di Angiolo Bronzino (da cui derivò il soprannome), ne imitò lo stile; ma dal maestro si distinse per un'immaginazione più vivace e una tendenza chiaramente [...] decorativa. Subì pure largamente l'influsso di Michelangelo, che studiò a lungo a Roma (1554-59), come si vede nella sua prima opera datata, eseguita al ritorno a Firenze (pala d'altare e affreschi della ...
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Nome col quale s’indicarono genericamente i vari tipi di edifici sacri dei paesi dell’Oriente, e soprattutto le imitazioni che se ne fecero in Europa nel 18° secolo. Il termine è rimasto nell’uso corrente [...] per distinguere la foggia di alcuni elementi architettonici derivati da quegli edifici, come il tetto a p., a linee curve, imitate dalle p. cinesi e giapponesi (v. fig.), le cupole a p., a estradosso rialzato come quello delle costruzioni indiane, e ...
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Nella basilica cristiana, tribuna rialzata di alcuni gradini destinata ai canti o alla lettura dei testi sacri, oppure alla predicazione del vescovo. Talora se ne trovano due, per la lettura dell’Epistola [...] simmetricamente ai lati del presbiterio, davanti all’altare, e collegati alla schola cantorum. È sorretto da colonnine o da un basamento pieno, delimitato da un parapetto che a volte prosegue ai lati lungo le scale di accesso formando una struttura ...
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Pittore (Firenze 1474 - ivi 1515). Nella bottega di Cosimo Rosselli fu condiscepolo di Baccio della Porta (poi fra Bartolommeo), del quale poi divenne, a varie riprese (1493-1500; 1509-1512) collaboratore. [...] Verso il 1500 ne compiva il Giudizio Universale per lo Spedale di S. Maria Nuova (ora nel Museo di S. Marco); nel 1511 firmava con lui l'Annunciazione ora nel Museo di Ginevra. In molte opere di fra Bartolommeo è incerta la parte da assegnare all'A., ...
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Monastero benedettino situato nel comune di Codigoro (prov. di Ferrara), presso la sponda occidentale della Valle Giralda, lungo la Via Romea.
Le prime notizie storiche del monastero risalgono al 9° secolo. [...] basiliche ravennati del 6° sec., risale al 751-874 ed è preceduta da un atrio del 10°-11° sec.; di carattere lombardo è il ricostruito il monastero e nel 14° ne fu rinnovata la decorazione pittorica (Vitale da Bologna; pittori bolognesi e riminesi; ...
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Pittore (Prenzlau 1737 - San Piero di Careggi, Firenze, 1807). Recatosi nel 1768 a Roma insieme al fratello Johann Gottlieb (1744-1773), dipinse con la sua collaborazione molte vedute dei dintorni della [...] città. A Napoli, chiamato da re Ferdinando IV, ebbe modo di conoscere Goethe, che fu suo allievo e che ne scrisse poi la biografia. Dal 1799 lavorò a Firenze dove, nel 1803, pubblicò un Traité pour apprendre à dessiner le paysage d'après nature. ...
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Architetto (Castellamonte 1618 - Torino 1683), figlio di Carlo, ne proseguì l'attività architettonica e urbanistica come architetto ducale. Tra le sue realizzazioni più importanti: il nuovo palazzo ducale [...] città verso il Po, segnata dalle due arterie convergenti sul Castello (via della Zecca e contrada Po). Notevole è anche la residenza di caccia della Venaria, giuntaci deturpata, ma ampliamente descritta da un suo dialogo (La Venaria Reale, 1674). ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] ), concepite in modo che ciascuna di esse formasse un’unità poetica con la precedente. Ben presto codificata da regole precise che ne fissavano lessico, ritmo e contenuti, poteva raggiungere anche un centinaio di versi e annovera fra i suoi maggiori ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] di Wight, l’isola di Anglesey, l’isola di Scilly; non ne fanno parte, ma dipendono direttamente dalla corona, l’isola di Man li divide, anche se non nettamente, in massicci diversi: si dà il nome di North-West Highlands alla loro zona settentrionale ( ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...