IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] , mentre la produzione più usuale della miniatura irlandese è rappresentata da alcuni piccoli evangeliari portatili, dei secc. 9° e 10°, in pietra. Uno studio recente (Harbison, 1992) ne ha registrate più di duecento, molte delle quali frammentarie ...
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ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] pietra appaiono piuttosto stretti e l'utilizzo del legno come materiale da costruzione nell'a. in muratura fu sempre notevole sia nelle armature dell'edificio da un incastro a coda di rondine, di complesso disegno. Le pareti che ne derivavano erano ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] lo spazio fruibile può, proprio perché pubblico è il culto, non essere cinto da muri, e in tal caso il limite del temenos manca. Per divinità di di quella classica, problematica, intensissima: né l'una né l'altra si lasciano costringere in poche ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] accompagna l'intera storia urbana veneziana fin dalle prime fasi insediative, come testimoniano le innumerevoli vere da pozzo decorate (nel 1858 se ne contavano 6782), databili in un ampio arco cronologico a partire dall'8° secolo. Una cisterna alla ...
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ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] Altun, 1978b, p. 80; Sinclair, 1987-1990, III, p. 226). L'interno della moschea, non dissimile da quello dell'Ulu Cami di Mardin, ne differisce però per la particolare esilità e altezza dei pilastri, che gli conferiscono maggiore monumentalità. Ma l ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] ‒ nel senso moderno della parola, quello di residenze nobiliari, non di centri amministrativi ‒, furono mantenute e regolarmente occupate da Carlo I d'Angiò, che ne edificò anche altre. Ma Carlo II si stabilì a Napoli alla fine del XIII sec., in un ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] Vianen, il S. Giovanni a Gouda e il S. Martino a Voorburg.Da ultimo, meritano di essere ricordate le torri campanarie, databili tra la seconda metà molte parti delle chiese, ma soprattutto sui capitelli. Se ne trovano esempi in S. Pietro a Leida e in ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] sul fianco dell'ambone nella cattedrale di Bitonto (realizzato da "Nicolaus sacerdos et magister" nel 1229), in una da Foggia, "Nicolaus sacerdos et magister", che essi fossero o meno attivi tra chiese e castelli i documenti non lo dicono, né ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] fiumi larghi ben presto si cominciò - quando né i p. su pile di legno né p. navali potevano garantire una stabilità durevole p. Fabricius a Roma) o colonne onorarie (p. di Kirhta).
Si dà qui un elenco di località e di regioni dove si trovano ancora p ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] e si trovò relegata verso la periferia settentrionale; un grande cimitero si sviluppò non lontano da essa, ma all'esterno delle mura urbane, che quasi ne toccavano il perimetro.
Bibl.:
Fonti. - C. Pellat, Description de l'Occident musulman au IVe-Xe ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...