Storico dell'architettura, nato a Roma il 28 luglio 1907. Laureatosi in ingegneria nell'università di Roma, si è subito rivolto allo studio dell'architettura antica e medievale. Entrato nel 1933 nell'amministrazione [...] delle Antichità e Belle Arti, ne è stato direttore generale nell'impegnativo periodo dei restauri post-bellici (1947-60). della rivista Palladio.
Una bibliografia di De A. è stata curata da L. Marcucci, in apertura dei Saggi in onore di De Angelis d ...
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NEW YORK (XXIV, p. 727; II, 11, p. 404)
Mario Manieri Elia
Architettura e urbanistica. - La popolazione, quasi stabile dal dopoguerra, s'avvicina agli otto milioni con tendenza all'aumento in Queens, [...] 233, Queens 1.987.174, Richmond 295.443). Negli ultimi anni l'emigrazione da N.Y. City verso il suburbio è in declino, mentre si registra una , che sconvolgendo l'equilibrio di questa zona, ne condizionano pesantemente la skyline. Si tratta di un ...
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Architetto tedesco, nato a Offenbach il 23 gennaio 1920. Tra il 1942 e il 1947 compie studi di architettura e scultura alla Technische Hochschule e all'Accademia d'Arte di Monaco di Baviera. Nel 1955 eredita [...] contemporanea della Germania, di una modalità progettuale renana caratterizzata da una spiccata attitudine ''civile'' dell'architettura, di tale puntualmente definite nei loro caratteri architettonici. Ne deriva un'attenzione particolare, scevra di ...
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LURÇAT, André
Pia Pascalino
Architetto, nato a Bruyères (Vosgi) il 27 agosto 1894, morto a Sceaux il 12 luglio 1970. Con Le Corbusier e Mallet Stevens è tra i massimi esponenti del razionalismo francese. [...] del nuovo linguaggio architettonico da parte di L. risale agli anni intorno al 1922. Una serie di case d'abitazione ne sono validi esempi. A del funzionalismo strutturale e spaziale. Altre opere da segnalare: piano di ricostruzione della città di ...
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Storico dell'architettura, nato a Orvieto il 2 gennaio 1911. Professore ordinario (1962-65) di Storia dell'arte e Storia e stili dell'architettura nell'università di Palermo, è stato chiamato poi all'università [...] A partire dai primi studi sulle architetture orvietane, culminanti ne Il Duomo di Orvieto e l'architettura italiana del Duecento Giovannoni anche nello studio dell'architettura del Rinascimento, Da Bramante a Michelangelo (1960), che ha inaugurato la ...
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JACOBSEN, Arne
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Copenaghen l'11 febbraio 1902, allievo dell'architetto Kay Fisker, nel 1927 ottenne il diploma dell'Accademia Reale; nel 1930-35 realizzò la sua prima [...] importante in campo internazionale: il complesso Bellavista da lui costruito presso Copenaghen (stabilimento bagni, College, Holywell Great Meadow, Oxford, iniziato nel 1961 se ne prevede il completamento nel 1963-64), esercitardo notevole influenza ...
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Architetto e archeologo danese, nato a Libau il 17 ottobre 1887; ha partecipato agli scavi di Salona in Dalmazia e (dal 1932) a quelli di Calidone, in Etolia. Ha mostrato particolare interesse per i problemi [...] in origine sarebbe esistita una basilica discoperta, cioè una specie di tomba cultuale cristiana cinta da mura ma priva di tetto (un esempio se ne avrebbe a Marusinac, Salona), la quale, contaminandosi con la basilica civile urbana (coperta), avrebbe ...
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VALVASSORI, Gabriele
Alfredo Petrucci
Architetto e disegnatore, nato a Roma il 21 agosto 1683, morto ivi il 7 aprile 1761. Dal 1730 al 1735, restaurò il palazzo Doria-Pamphili, dandogli quella leggiadra [...] bizzarra e capricciosa dell'altra, di cui ci è rimasta memoria nelle incisioni fattene da Filippo Vasconi. Oltre ai disegni forniti al Vasconi, altri il V. ne preparò per l'intaglio: suo è il disegno del ritratto del Padre Fulgenzio Balelli tratto ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] affrescato entro tondi in un sottarco della chiesa inferiore di S. Giovanni di Pré, da collegare alla cultura pisana fra il sec. 12° e il 13° (Ghezzi, 1980); né i dipinti murali recentemente scoperti in alcune sale del chiostro dei canonici di S ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] strategica, per es. alla confluenza dei fiumi o sugli estuari. Nel Sud dell'Inghilterra la paura di un attacco da parte della Francia ne condizionò spesso l'ubicazione. La maggior parte dei c. si trovava nelle proprietà di campagna preferite dai loro ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...