CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] (Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, II, Firenze 1850, p. 105); né il C. ed il suo battaglione fecero nulla per scindere le proprie responsabilità da quelle degli altri, anzi sottoscrissero concordemente la dichiarazione della civica in favore di ...
Leggi Tutto
Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] e sintesi fra le due culture che va sotto il nome di 'scuola di Bolzano'. Ne è principale e significativo rappresentante il pittore Hans Stotzinger da Ulma, ma residente nel capoluogo (navata di S. Martino a Campill, affresco Castelnuovo ai ...
Leggi Tutto
MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] toscano che ne risulta sembrerebbe probabile esito dell'influenza esercitata da Giovanni di Balduccio e a Bisanzio al tempo delle Crociate, in Le Crociate. L'Oriente e l'Occidente da Urbano II a San Luigi 1096-1270, a cura di M. Rey-Delqué, cat ...
Leggi Tutto
SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] le volte e di parte delle pareti, che non ne consentono una lettura del tutto agevole dal punto di vista pp. 3-46: 7-9; Cronaca sublacense del p. d. Cherubino Mirzio da Treveri monaco nella protobadia di Subiaco, a cura di P. Crostarosa, L. Allodi ...
Leggi Tutto
CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] ricchissimi materiali erano accolti in una fossa di offerta accompagnata da un rogo, che si ritiene sia stata allestita per occidentale (Werner, 1956). Le bardature preziose di c. ne costituiscono una manifestazione tipica, come nella tomba gota di ...
Leggi Tutto
TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] Trento, Verona, Pavia, Tortona e Ravenna. Nell'ambito delle città, è da ricordare in primo luogo la fondazione di Theodoricopolis, in Rezia, della quale non sono noti né il sito né l'impianto urbanistico: un'impresa effimera data la breve durata del ...
Leggi Tutto
Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] -Manṣūr), primo ministro del califfo al-Hishām II, che fece aggiungere otto nuove navate intorno al 990, cosicché da allora la moschea ne ebbe diciannove.
L'arte ispano-musulmana giunse al suo apogeo con la Grande moschea di Cordova che inaugurò uno ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] questa impresa è stato denominato il Maestro dell'Arca di Abdon e Sennen da Quintavalle (1990), che per primo ne ha definito la complessa e stratificata cultura e i rapporti con Antelami; a questo collaboratore spettò la più tarda realizzazione del ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Aspetti tecnologici: la metallurgia del ferro
Donald B. Wagner
Aspetti tecnologici: la metallurgia del ferro
Il monopolio dell'industria del ferro durante la [...] sarebbe stato riuscire a capire quale vantaggio ne avrebbe tratto lo Stato.
L'organizzazione della m ca.; la base contiene uno spazio vuoto, alto 17 cm, sorretto da 12-15 mattoni cilindrici; come combustibile si usava carbone di legna.
La forma ...
Leggi Tutto
CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] e il C. iniziò la sua attività con il 1821. È da rilevare che il suo orizzonte culturale rimase sempre limitato alla sola disorganicità della ricerca e la mancanza di una reale prospettiva storica. Né il giudizio di G. B. De Rossi, che storico non ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...