RAS SHAMRA (Rās ash-shamrah, "collina del finocchio")
Umberto Cassuto
È questo il nome, oscuro fino a ieri, ed oggi largamente noto in seguito a importanti scoperte, di una collinetta situata presso [...] et belles lettres vi inviò una spedizione diretta da F. A. Schaeffer, il quale, coadiuvato da G. Chenet, dal 1929 in poi ha esplorati specialmente gli strati I e II in una parte dell'angolo NE. della collina, e sono stati fatti alcuni sondaggi per i ...
Leggi Tutto
NUBIA
Sergio Donadoni
. Archeologia. - L'attività archeologica nella N. durante gli ultimi lustri è stata determinata in gran parte dalla progettazione ed elevazione della nuova diga di Aswān, che ha [...] vicino alla sede originaria, un altro gruppo sarà non lontano da Wādīes-Sebūa, un terzo è già ricostruito presso la nuova abitati sono stati argomento di indagini sociologiche e antropologiche e ne è stata studiata la ceramica che è oggi la meglio ...
Leggi Tutto
LA STARZA
Alessandra Manfredini
Il sito preistorico di La S. (Ariano Irpino), fu identificato già nel 1920, a seguito di lavori di sbancamento di una cava di gesso che interessarono parte della collina [...] facies erano sigillati, in alto, da un episodio di frana, che ne garantiva la posizione stratigrafica in maniera Bronzo, una serie di saggi rivelavano la presenza di varie fasi, da quelle iniziali a quelle più recenti.
Se le ricerche di Trump avevano ...
Leggi Tutto
Nuovi contributi alla storia dell'egittologia sono l'edizione critica dei Hieroglyphica nella compilazione di un Horapollon, vissuto nel sec. V, a cura di Fr. Sbordone (Napoli 1940), ripresa e tradotta [...] i risultati degli scavi compiuti nell'ultimo decennio. Ne indicheremo solo alcuni, seguendo il criterio geografico dal 'università Harvard; a Saqqārah le ricerche sussidiate in parte da re Fārūq, portarono notizie intorno alla piramide di re ...
Leggi Tutto
Archeologo, nato a Roma il 2 gennaio 1941, morto ivi il 25 agosto 1997. Dal 1967 funzionario delle Soprintendenze archeologiche in Calabria e poi in Toscana, dove diresse il Centro di restauro della Soprintendenza [...] Settecento) si è costruita degli Etruschi e che ne completa la fisionomia storica (La scoperta degli Etruschi. monografie) è un esempio di full immersion da lui rivendicata come istanza archeologica, da cui emergono il fondo italico dell'arte etrusca ...
Leggi Tutto
(V, p. 66; App. III, I, p. 162)
La conclusione dei lavori per la costruzione della nuova diga di A. (la Diga Alta: in arabo al-Sadd al-῾Ali), con la conseguente formazione dell'immenso invaso del lago [...] la parte meridionale della città moderna: ciò ne ha impedito lo scavo sistematico, sicché la conoscenza mura della città antica, mentre le stele di un'importante necropoli islamica, note da tempo, sono state pubblicate solo nel 1977. Vedi tav. f. t.
...
Leggi Tutto
(Cabalinus)
Comune (7712 ab.) in provincia di Lecce (a 6 km). La popolazione è prevalentemente dedita all'attività agricola. Appartengono in parte al comune di Lizzanello i resti di una città messapica, [...] settori dell'abitato, la cinta muraria con le porte NE e O, nonché un importante insediamento capannicolo dell'età I resti della città indigena sono in più punti affioranti o coperti da pochi centimetri di terra.
La città, che fu distrutta fra il ...
Leggi Tutto
(῎Εντελλα)
(XIV, p. 33)
Città della Sicilia, a ovest del Belice sinistro (antico Crimiso), di cui restano le rovine in località Rocca d'E. (Contessa Entellina, Palermo).
Fondata, secondo la tradizione, [...] una sua autonomia politica, grazie all'appoggio di Cartagine, fino al 404 a.C., anno in cui fu occupata da mercenari campani, che ne uccisero col tradimento la popolazione maschile. E., durante l'intero 4° secolo a.C., visse le tormentate vicende ...
Leggi Tutto
Scavi recenti hanno provato che il vicus romano insisteva su un primitivo nucleo paleoveneto, poi celtico. L'importanza di C. S. è confermata nel 2°-1° secolo a. C. dalla costruzione di una strada di cui [...] Regio se ne conosce solo un'altra a Verona). Vi prendono inoltre stanza truppe mobili al comando degl'imperatori formate da numeri di dalla grave alluvione della fine del 60 secolo, i fedeli ne costruirono un'altra pure a tre navate ma assai più ...
Leggi Tutto
NIPPUR (XXIV, p. 841)
Giovanni GARBINI
L'importanza religiosa di questa città sumerica, testimoniata dalla grande ricchezza di materiale epigrafico rinvenuto in essa (circa 50.000 tavolette) e dall'imponenza [...] ), è caratterizzato, tra l'altro, dall'inusuale presenza di colonne di mattoni. Fu radicalmente rifatto, verso la fine del 3° millennio, da Shulgi, che ne portò la lunghezza a 110 m e, dopo varî restauri, all'inizio del 1° millennio a. C. e infine in ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...