L’orco che approda alle pagine del Cunto de li cunti ha alle sue spalle una lunga tradizione, proveniente direttamente dalla mitologia latina, in cui Orcus indicava Ade, il sovrano che governava le terre [...] e dell’Orco, in forma di satiro o di demone» e da questo «enigmatico contatto» si esplicita che «nel linguaggio a cifra dalle sorelle invidiose, la «consegna a tre fate, perché se ne prendano cura e la crescano a ciliegine» (Basile, 323).L’orco ...
Leggi Tutto
Baddie è brat, brat è baddieL’estate del 2024 sarà ricordata per sempre grazie a una curiosa sincronia lessicale: l’uscita, quasi in contemporanea di Vera Baddie di Anna Pepe e BRAT di Charli XCX. Due [...] carisma: una bad girl o una bad bitch non è più la ragazza da evitare, ma una figura che sfida le regole, sicura di sé e narrazione si è spostata su un nuovo terreno: non c’è Dio, né destino, solo il potere di un io che sceglie cosa essere. Anna ...
Leggi Tutto
Nel ventennale della morte di Giorgio Manganelli (Milano, 15 novembre 1922 - Roma, 28 maggio 1990) la figlia Lietta, che da anni si occupa con grande passione e diligenza dell’opera paterna (a lei si devono, [...] giorno in cui piomba in casa Manganelli un infuriatissimo Gadda («Non ci vedevamo da quando avevo sei anni […], io avevo la proibizione di avvicinarmi a lui, da parte di mia madre che non ne voleva sapere, quindi non è che non l’ho visto perché lui ...
Leggi Tutto
Marco GrimaldiDante lirico. Saggi sulle RimeFirenze, Vallecchi, 2025 Secondo un mito trasmessoci da uno dei più antichi testi della letteratura occidentale, la lira sarebbe stata fabbricata, in principio, [...] lira» (IV, 17). Egli ne avrebbe poi fatto dono ad Apollo, per ripagarlo del furto dei buoi. Da allora, questo strumento sarebbe stato cioè dal verbo delirare riferito alla varietà dei carmi, verbo da cui ha preso il nome anche la lira».Di qui, ...
Leggi Tutto
«La carcerazione assume il ruolo di macchina di normalizzazione generalizzata: punisce, corregge, classifica, assoggetta». Questo concetto, che Michel Foucault ha elaborato in Sorvegliare e punire (1975), [...] », in Meriano 1922: p. 437). Quanto a vagabondaggio, inteso come ‘condizione di vita di chi non ha fissa dimora né una meta precisa da raggiungere’, è derivato di vagabondage che appare in Francia per la prima volta nel Settecento ed è introdotto in ...
Leggi Tutto
Una ventola che apre il mondoAlla conferenza sul conferimento dell’Orso d’oro alla carriera a Tilda Swinton, l’attrice britannica ha provato a spiegare che cosa distingua la Berlinale da altre kermesse [...] a lavorare per qualcun altro. Una situazione che conosco da vicino, perché mentre io crescevo, mia madre prestava servizio dei personaggi) «di un altro mondo», che normalmente non ne avrebbero; e immortala perciò «cose oscene» (citando i registi ...
Leggi Tutto
Il 26 marzo 2025 è venuto a mancare Federico Sanguineti, figura eminente nel panorama degli studi italianistici e filologici contemporanei. Studioso rigoroso e spirito profondamente umano, è stato anche [...] ex studente:Di frequentare università particolarmente blasonate non me ne è mai fregato granché. Sono certo che i motivi di loro, egli scorgeva una ferita da sanare, una verità da rivelare, un futuro da ricostruire.Federico Sanguineti ci ha insegnato ...
Leggi Tutto
Nell’arco di sette secoli sono state create, su versi di Dante, una grande quantità di opere ispirate per lo più alla Divina Commedia: i personaggi e i paesaggi sono tratti principalmente dall’Inferno, [...] Dunque, se stabilito hai pur nel core/ di porre il piè ne la città dolente, / da te me n’ fuggo e torn o/ a l’usato spirto e formidabil nume / senza cui far passaggio a l’altra riva / alma da corpo sciolta in van presume, / non viv’io no, che poi di ...
Leggi Tutto
Siamo abituatissimi a digitare sulle tastiere di computer e smartphone. Non siamo più abituati a scrivere a mano: tanti non ci riescono più o quasi. Cosa stiamo perdendo? Per capirlo, può aiutarci questa [...] (‘Tre dita scrivono ma tutto il corpo si affatica’, ndr), frase scritta da un amanuense dell’VIII secolo. Questa è solo una delle domande che sorgono spontanee. Lingua italiana ne parla con Adriana Paolini.Professoressa, com’è nata l’idea?I ragazzi ...
Leggi Tutto
In questi tempi confusi e terribili, viene spesso da pensare – quando non si riesce nel dibattito pubblico a trovare una voce che possa comunicare in maniera chiara, ma soprattutto trasversale – alle grandi [...] forse, quelle ali potrebbero avere una forma precisa. Saltando però da un albero all’altro, un po’ come il Barone, conviene più possibile preciso» (CDC, p. 19). Mai generico, né inutilmente vago, mai antilingua, «lontano dalla stereotipia banale, ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...