Stefano ValentiCronache della sesta estinzioneMilano, Il Saggiatore, 2023 «Mi sono suicidato una sera di primavera»: è il principio, il primo rumore, a segnare il tempo che viene. Al primo rigo di un libro [...] tenersi intero, lesionato nella sua componente idraulica ed elettrica da qualcosa che non tiene nella centrale di controllo – prendano i treni nelle ore non di punta – di “valentiani” ne troveremmo a riempire le tasche, di gente che ha deciso di non ...
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I fiori hanno sempre ispirato nomi personali. Sono indicatori di bellezza, freschezza, profumo, colori, candore, purezza e per questo augurali e affettivi.Limitandoci al XX secolo e all’attualità, il primatista [...] tra il 1900 e il 1994 (il periodo preso in considerazione da Alda Rossebastiano ed Elena Papa nei due volumi I nomi personali in nel XX secolo numerosi altri nomi corrispondenti a fiori. Ne riportiamo alcuni: tra i più diffusi, Gelsomina (11.911 ...
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Presentazione del filmPalma d’oro alla 47° edizione del Festival di Cannes, Pulp Fiction (1994) è forse la pellicola più iconica di Quentin Tarantino, quella gli riservò l’onore di affiancare Hitchock [...] Raymond Chandler e Dashiell Hammett. Tarantino pesca da questo calderone e ne trae una materia incandescente, a tratti e combattere di nuovo i Tedeschi”). Il sentimento antigermanico, che fa da filo conduttore fra le due guerre, cede il posto a un ...
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Pseudonimo di Violet Paget (1856-1935), è la prima scrittrice nel mondo anglosassone a usare la parola empatia (empathy) nel 1904, ispirandosi alla nozione tedesca di Einfühlung dello psicologo Theodor [...] , di cui si occupa in innumerevoli scritti, tra cui i saggi, da molti ritenuti il suo capolavoro, Studies of the eighteen century in Italy quanto mai necessario. Anche i Translation Studies se ne sono accorti, sviluppando una vera e propria branca ...
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(I gueffus) Si chiamano così perché quando li mettiamo a caramella nella carta, tagliuzziamo i bordi a denti piatti, come le torri dei castelli guelfiMichela Murgia L’Italia dei mille campaniliI prestiti [...] -4): Tienete ca te lasso, bello Napole mio! Chi sa se v’aggio da vedere chiù, mautune de zuccaro e mura de pasta reale, dove le prete so parrebbe peccato guastare questa stupenda varietà gastronomica, né per questo mi sento meno unitario. Il ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] azzecca?In tale prospettiva, la sfida raccolta e vinta da Mario Maldesi per la direzione del doppiaggio di Young Frankenstein focalizza sul verbo: «Lupo ulula», dice Inga, e Igor se ne esce con un demenziale «Lupo ululà e castello ululì», salvando la ...
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Corrado PestelliGianfranco ContiniIl «midollo» della linguistica, la filologia «costruttiva» e «valutativa», l’espressionismo linguistico-letterario, da Bonvesin da la Riva ad Albino PierroFirenze, Franco [...] Non si tratta evidentemente – ci sia concessa un’autocitazione – di acrobazie cerebrali, di virtuosismi esegetici da estasi contemplativa, né tantomeno (mai sinossi fu più iniqua e fuorviante) di soverchia fiducia idealistica nella potenza divina del ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] fare un film politico è liberissimo di farlo, ma se io me ne esco con un’opera, ad esempio, sulla natura, o con un Un americano a Roma (1954), I tartassati (1959), Febbre da cavallo (1976). Le puntate già pubblicate della serie Come ridevamo: Nanni ...
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Nel vasto panorama della comunicazione digitale, i social media hanno acquisito un ruolo di primo piano nell'evoluzione delle lingue. Ogni piattaforma, da Twitter a Facebook, ha contribuito in modo unico [...] di una comunicazione interpersonale più vicina anche in ambienti aziendali.Nel complesso, ne deriva uno stile semplificato, fruibile e informale, tendenza confermata da un’ulteriore trasformazione degna di nota in aggiunta al quadro finora descritto ...
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Pierangela DiadoriI nuovi italiani e l’italiano fuori d’ItaliaFirenze, Franco Cesati editore, 2023 Da quando e come circolano la lingua e la cultura italiana nel mondo? In quale misura e in che modo coesiste [...] di italiano L2, esiste un caso assai complesso. Diadori ne delinea il profilo e le difficoltà sul fronte della maniera rudimentale dei messaggi e in effetti riusciamo a capire molte cose da queste poche righe. Il suo lavoro è quello di operaio in ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...