Me so’ stufata, nunne famo gnente, e tireme su la lampo der vestito(Lella, Edoardo De Angelis, i Vianella, Lando Fiorini, Schola Cantorum ecc., 1969) È strano come una canzone popolarissima in una città, [...] me dice co’ la faccia indifferente me so’ stufata nun ne famo gnente»), aggiungendo un ordine: «e tireme su la lampo una fuga d’amore, bensì la speranza che non sia l’ennesimo nome da aggiungere alla lista delle vittime. E ciò che va fatto non è solo ...
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Il fatto che «la fiaba possa raccontare una miriade di storie, partendo da un repertorio chiuso di personaggi, forme, oggetti, situazioni» (Marazzini, 75) permette di osservare come, nel corso dei secoli, [...] . Nella fiaba di Perrault la reazione alla prova, qui somministrata non da Dio ma, appunto, da una fata travestita prima da mendicante e poi da gran signora, porta (come accadrà ne I tre omini del bosco) a rigurgitare diamanti e pietre preziose come ...
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Nel ventennale della morte di Giorgio Manganelli (Milano, 15 novembre 1922 - Roma, 28 maggio 1990) la figlia Lietta, che da anni si occupa con grande passione e diligenza dell’opera paterna (a lei si devono, [...] giorno in cui piomba in casa Manganelli un infuriatissimo Gadda («Non ci vedevamo da quando avevo sei anni […], io avevo la proibizione di avvicinarmi a lui, da parte di mia madre che non ne voleva sapere, quindi non è che non l’ho visto perché lui ...
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Una ventola che apre il mondoAlla conferenza sul conferimento dell’Orso d’oro alla carriera a Tilda Swinton, l’attrice britannica ha provato a spiegare che cosa distingua la Berlinale da altre kermesse [...] a lavorare per qualcun altro. Una situazione che conosco da vicino, perché mentre io crescevo, mia madre prestava servizio dei personaggi) «di un altro mondo», che normalmente non ne avrebbero; e immortala perciò «cose oscene» (citando i registi ...
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Il 26 marzo 2025 è venuto a mancare Federico Sanguineti, figura eminente nel panorama degli studi italianistici e filologici contemporanei. Studioso rigoroso e spirito profondamente umano, è stato anche [...] ex studente:Di frequentare università particolarmente blasonate non me ne è mai fregato granché. Sono certo che i motivi di loro, egli scorgeva una ferita da sanare, una verità da rivelare, un futuro da ricostruire.Federico Sanguineti ci ha insegnato ...
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Nell’arco di sette secoli sono state create, su versi di Dante, una grande quantità di opere ispirate per lo più alla Divina Commedia: i personaggi e i paesaggi sono tratti principalmente dall’Inferno, [...] Dunque, se stabilito hai pur nel core/ di porre il piè ne la città dolente, / da te me n’ fuggo e torn o/ a l’usato spirto e formidabil nume / senza cui far passaggio a l’altra riva / alma da corpo sciolta in van presume, / non viv’io no, che poi di ...
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Siamo abituatissimi a digitare sulle tastiere di computer e smartphone. Non siamo più abituati a scrivere a mano: tanti non ci riescono più o quasi. Cosa stiamo perdendo? Per capirlo, può aiutarci questa [...] (‘Tre dita scrivono ma tutto il corpo si affatica’, ndr), frase scritta da un amanuense dell’VIII secolo. Questa è solo una delle domande che sorgono spontanee. Lingua italiana ne parla con Adriana Paolini.Professoressa, com’è nata l’idea?I ragazzi ...
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In questi tempi confusi e terribili, viene spesso da pensare – quando non si riesce nel dibattito pubblico a trovare una voce che possa comunicare in maniera chiara, ma soprattutto trasversale – alle grandi [...] forse, quelle ali potrebbero avere una forma precisa. Saltando però da un albero all’altro, un po’ come il Barone, conviene più possibile preciso» (CDC, p. 19). Mai generico, né inutilmente vago, mai antilingua, «lontano dalla stereotipia banale, ...
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Gli insetti sono ovunque. In ogni stagione, grazie anche al surriscaldamento globale, ci imbattiamo in farfalle e zanzare, api e pidocchi, grilli e cimici, formiche e mosche. Però pochi di noi, al di là [...] anche il nostro immaginario. Non mancano – né tra gli insetti né tra gli umani – le rinunce e in giardino. / Er dolore fu granne... ma la stilla / de sangue che sortì da la ferita / brillò ner sole come una favilla. / E forse un giorno Iddio ...
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AA.VV.Dentro, più dentro dove il mare è mare. Studi per Andrea Cedolaa cura di Carla Chiummo, Silvana Cirillo, Siriana SgavicchiaRoma, Bulzoni, 2024 Per la collana “Impronte”, diretta da Silvana Cirillo, [...] le azioni, i personaggi) appaiono generati, nella sua scrittura, da una medesima pulsione di morte. E la polisemia plastica della demenza, del linguaggio horcynuso: l’ecolalia; più avanti ne esaminerò qualcuna, dalle pagine di barca-baraarca, in ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...