Linda Barbarino torna nelle librerie con il romanzo La Malarazza, in cui, ancora una volta, il lettore si ritrova immerso nella Sicilia più cruda e forse in uno dei suoi periodi storici più complessi, [...] lato. Già dal paese si vede quando lascia la strada dritta da Catania per cominciare il firrìa firrìa delle curve e i passeggeri sanno romanzo nasce sulla scia del primo. E proprio come ne La Dragunera, il protagonista principale è il linguaggio, il ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] con cui ingollerebbero un bicchier d’acqua. Certi toni da Pubblico ministero non solo mi disgustano, ma mi annoiano soltanto che non si debbano fare film sciocchi; io stesso, in passato, ne ho fatti, non lo nego, ma ora mi interessano i grandi temi ...
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Alfonso BerardinelliL’ultimo secolo di poesia italiana. Testi e ritrattiMacerata/Roma, Quodlibet, 2023 Si può essere empirici quando si legge una poesia? Si può pensare che chi è (o dichiara di essere) [...] e famose / le idi di marzo. / Per invidia ho operato / con fredda intelligenza. / Ora me ne vado / in un luogo né bianco né nero / al riparo da ogni profumo / e da ogni pensiero». / «Dèmone, vipera, serpe, / debole amante del nulla, / a te sia dato ...
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Jirro. MalattiaMarkhaati. TestimoneEeb. VergognaAf hooyo. Lingua madreIllow. OblioBuug. LibroQoys. FamigliaDagaal. GuerraSawir. FotografiaSu’aalo. DomandeIndho. OcchiKasaro. TragediaSoo noqosho. RitornoHusuus. [...] Bhuiyan, nato a Roma da genitori immigrati dal Bangladesh. Il protagonista offre un perfetto ritratto linguistico delle seconde generazioni perché «parla un italiano formale, ne conosce anche uno super formale, domina poi, ovviamente, l’italiano ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] , dannunzieggiare o dannunzianeggiare, pirandelleggiare, prousteggiare, barzineggiare, papineggiare; non ariosteggiare, registrato da TB, né tesaureggiare, lemmatizzato da Crusca4, TB [ma solo come variante desueta di tesaurizzare] e GDLI). Tra ...
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A compiangere la morte funesta di Fetonte, punito da Zeus per aver incendiato le terre d’Africa col carro paterno, vi è anche Cicno, signore dei Liguri, musico dalla voce melodiosa, legato al figlio di [...] ci fornisce testimonianza Ovidio nelle sue Metamorfosi, popolato da dèi implacabili e identità sempre incerte, si anima di 2). «Tu m’insegnasti un idioma; e tutto il profitto che ne ritraggo è di saperti maledire. La peste rossa ti colga per avermi ...
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Chi bestemmiava nel Medioevo? È lecito supporre che anche allora lo facessero, più o meno occasionalmente, persone di ogni categoria e classe sociale, vip e gente qualsiasi. Sorge un’altra domanda: quali [...] “Che dio sanguino!“; Criscimbene di Pietro s’abbandona ad un “lo si ne chago a domìnidio et alo inchixidore e sil lavesse in la mano si farave che non fe ai zudei“; e non gli è da meno Perino de Fauis quando “fecit ficas cum manibus” dicendo: ...
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Anna VoltaggioLa nostalgia che avremo di noiVicenza, Neri Pozza, 2023 La nostalgia che avremo di noi, la raccolta di racconti con cui Anna Voltaggio esordisce nel panorama letterario, segna uno sguardo [...] (morti, malati, inadeguati), senza miti né idoli. Persone cui non è rimasto neanche il beneficio di incarnare l’Edipo: in assenza di genitori, autorità, istituzioni, non trovano la “legge del padre” da odiare e contro cui combattere. Un esercito ...
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Il lessico usato nei principali telegiornali italiani influisce sulla costruzione dell’“immaginario sessista” dei cittadini? Quanto contribuisce al perdurare del “sessimo linguistico”, che è la discriminazione [...] esibiti due telecronisti Rai durante i recenti Mondiali di Nuoto. Né ci riferiamo al fatto che, ahimè, l'85% delle 13,4%, quelli Mediaset il 5,8%, quello di La7 e l’8,2% (da 1,11 a 1 milione di ascolti). Tuttavia i quasi 16 milioni di ascolti serali ...
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Gianni Rodari, con le sue poesie-filastrocche sul Natale, celebrando la bellezza dell’arte, il valore della condivisione e l’incanto di questa festa, così scrisse: «Se comandasse lo zampognaro / che scende [...] mano sinistra uno strumento:sembra un otre con il suo tubo per gonfiarlo da un capo, e dall’altro con tre altri più lunghi tubi, due di pastorali e di tarantelle» (Gioielli 1999) che ne ha sostenuto la qualità artistica. Nel suo vasto repertorio sono ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...