Carlo Picozza, Fausto Raso e Santo StratiS.O.S. Scrittura. Primo soccorso linguisticoRoma, Media&Books, 2020 Il volume S.O.S. Scrittura. Primo soccorso linguistico di Carlo Picozza, Fausto Raso e Santo [...] è quindi delicato perché presuppone sempre che il destinatario ne conosca il significato. Una banale regola di comportamento linguaggio corrente» (p. 120); alle prime luci dell’alba «espressione da non usare: l’alba già in sé contiene le prime luci. ...
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Raramente l’attenzione è stata posta sulle potenzialità simboliche del nome proprio in letteratura. Partiamo con un grande nome come Marcel Proust e con un suo celebre passo, sia pure riferito a toponimi [...] Emilio Gadda sono stati spesso interpretati, a cominciare da Italo Calvino (e da ultimo Pietro Citati, che giudica il romanzo « al quale si raggruppa una serie di ripetizioni che ne sottolineano la natura luminosa; la strategia testuale viene così ...
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La riscrittura dei testi amministrativi guidata dalla linguistica testuale è una pratica doppiamente utile: trattandosi di scritti che raccolgono un campionario di errori comunicativi, l’opera di correzione [...] non deve infatti intaccare l’esattezza della comunicazione. Ne consegue che semplificare un testo è soltanto il mezzo anche nelle Trenta regole per una buona scrittura amministrativa redatte da Cortelazzo e Pellegrino (2002, cit. ivi, pp. 144 ...
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Dalle gradinate ai tastiInevitabilmente anche il tifo calcistico si è, in parte, trasferito sulla rete, delegando o appaltando ai social in particolare una grossa fetta dei discorsi che si facevano e fanno [...] – nata nell’agosto del 2012 (poi anche su Instagram) e gestita da un gruppo di una decina di persone. Se mediamente la lingua del tifo a chi sosteneva che nell’anno dell’ultimo scudetto il Milan ne avesse avuti troppi) e #coolingbreak: 28° - Ci sta ...
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Italo Calvino, Leonardo SciasciaL'illuminismo mio e tuo. Carteggio 1953-1985a cura di Mario Barenghi e Paolo SquillaciotiMilano, Mondadori, 2023 Chi ha letto I libri degli altri, il volume curato anni [...] sia scritto allora, intendiamoci; è chiaro che il libro è scritto da te, adesso. Ma perché in un’opera di poesia il piano delle come incongruenze quei riferimenti a cose del nostro tempo: io già ne sentivo un certo disagio (p. 153).Oltre a quanto può ...
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Francesco PanarelliDante a Mezzogiorno. Il Regno di Sicilia nella CommediaRoma, Carocci, 2024 È probabilmente nel De vulgari eloquentia (I 12, 4) che troviamo la menzione più estesa e complessa che Dante [...] , invece, a prevalere è la rappresentazione negativa della mala pianta angioina generata da Ugo Capeto «che la terra cristiana tutta aduggia, / sì che buon frutto rado se ne schianta» (Purg. XX 43-45). Decisa è la stigmatizzazione della stirpe ...
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Scrivere in dialettoL’uso del dialetto come risorsa retorica nell’espressione artistica è una consuetudine radicata in Italia sin dal Rinascimento, nella letteratura e nel teatro, sia attraverso la scrittura [...] da esibire e non dovevano preventivamente comunicare alla locale Questura il contenuto dello striscione, né affermato di temere che la ricchezza espressiva dei racconti orali da lui raccolti e raccontati potesse perdersi nella traduzione dal ...
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Chi non ha seguito i numeri agostani di «Topolino», curiosando tra i fumetti dello stand Disney a Lucca Comics & Games scopre che Paperino diventa Thor, o che Paperino diventa Wolverine. Si tratta di due [...] non è pratico di Lucca non è facile orientarsi, ma ci sono soluzioni che non necessitano di geolocalizzazioni né di maps, se uno vestito da personaggio steampunk dice all’amico al telefono: «Sali sui bastioni e cammina verso il sole». Altrove sarebbe ...
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Apriamo con questo numero della rubrica una sezione dedicata all’onomastica letteraria, ovvero ai nomi dei personaggi, dei luoghi, delle insegne che compaiono nelle opere letterarie, analizzando l’uso, [...] la variabilità diafasica, addirittura le oscillazioni toniche che ne definiscono lo status ebreo o no, e di soprannomi : Lazio, Abruzzo, Molise22 Ludonomastica: giocare coi nomi23 Cognomi da mestieri dei «nuovi italiani»24 Ma come ci siamo chiamati ...
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La lessicografia italiana dell’Ottocento. Bilanci e prospettive di studioa cura di Emiliano Picchiorri e Maria Silvia RatiFirenze, Franco Cesati Editore, 2023 Il “secolo d’oro” della lessicografia e dei [...] oggidì frequentemente in uso, le quali non sono ne’ vocabolari italiani di Giuseppe Bernardoni a cui dedica 000 fra voci e modi di dire in ogni parte racconcio e corretto da Luciano Scarabelli, I-VIII, Milano, Edito a spese di Giuseppe Civelli. ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...