L’attenzione dei musicisti per Dante, riemergendo con vigore nel corso dell’Ottocento, incrementa la produzione strumentale e di liriche per canto e pianoforte: Dante Alighieri in musica non vuole dire [...] Sordello né Ezzelino, né tantomeno si fa allusione al triplice matrimonio della donna e alla sua spregiudicatezza: la storia musicata da Giuseppe Verdi è in larga parte frutto di invenzione.La Divina Commedia ricorreva fra le sue letture giovanili, e ...
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Nelle grandi occasioni di festa, il popolo d’Israele si riuniva nei luoghi sacri per ringraziare Dio e lo faceva rivolgendo al sommo Re degl’inni cantati, gli ψαλμοί (psalmòi, ‘salmi’), lodi ritmiche con [...] che resta dopo aver staccato la figlia», mentre Cortelazzo e Zolli (1999) ne esplicitano il significato di «attrezzo che porta un’impronta da stampare». Il morfema radicale indoeuropeo da cui s’è formata questa solida struttura semantica, in linea di ...
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Voce del verbo lillonare (o lilloneggiare)Sin da bambina, ho sempre vissuto la lingua come un gioco. Nella mia famiglia, le parole erano terreno di sperimentazione, al punto che spesso non capivo mai fino [...] la creatività neologica non è un fenomeno raro, né recente, né legato esclusivamente al digitale. Ogni giorno nascono nuove appare più invasiva di quanto non lo sia realmente, influenzata da ciò che vediamo e sentiamo più che dai dati oggettivi ...
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In Vedrò Singapore, romanzo di Piero Chiara, il nome del pretore pugliese Merdicchione è al centro di una lite con il terribile alto commissario Mordace, che vorrebbe imporgli un cambiamento in Mordicchione, [...] , né Perdicchione, né Verdicchione, né Zerdicchione, ecc. E si potrà vedere nell’appropriazione indebita quasi una rivincita sul proprio nome da orfanello, Quattropalmi.Com’è noto, il cambiamento del proprio cognome è una delle possibilità ...
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Le parole sono importanti«Le parole sono importanti». Lo urlava Nanni Moretti in una celebre scena del film Palombella rossa (1989), stanco del linguaggio della sua intervistatrice, un linguaggio da talk [...] può osservare non c’è una vera domanda. Il testo dà per scontato che il lettore debba valutare positivamente l’impostazione della disciplina: non si chiede un’opinione (Cosa ne pensi?, Quali criticità vedi?, Hai suggerimenti?), si offrono solo modi ...
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Eros non cresceva bene. Difficile a concepirsi, eppure quello che nella fantasia comune è l’intoccabile dietto alato dell’amore, a quanto pare, aveva un difetto di sviluppo psicofisico. Afrodite, come [...] credere che questo amore possa essere, per lui, l’unico riscatto possibile. Un giorno, riesce pure a baciarla e nedà notizia a Lorenzo.«Dopo quel bacio io son fatto divino. Le mie idee sono più alte e ridenti, il mio aspetto più gajo, il mio cuore ...
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Fabio Bartolo Rizzo, in arte e per tutto lo Stivale Marracash, è il rapper che ha trasfigurato in versi i tumulti del quartiere Barona di Milano: la periferia della sua formazione umana e intellettuale. [...] si tocca con delle allitterazioni utilizzate in forma di bisticcio, preannunciate da un amichevole bro (fratello): frode, Fredo (il fratello traditore di Michael Corleone ne Il Padrino di Francis Ford Coppola), Frodo (il personaggio baciato dalla ...
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Da qualche anno, l’universo giornalistico di Giuseppe Fava, con la sua quarantennale militanza della parola, è entrato all’Università di Palermo nei programmi dei corsi Linguistica italiana, di Lingua [...] viene subito da pensare alla metafora, ma in effetti i tre elementi analogici cristallizzano una monade che ne assimila i in basso i tuguri dove si ammassano venti persone, a due metri da quel rigagnolo giallo. […] Anche il colore, anche il fetore di ...
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In fondo a tutte le peripezie, i viaggi, le guerre e gli errori di Odisseo, Itaca, la sua isola, brilla della sua bellezza selvaggia, «verso l’oriente e il sole».Itaca non corrisponde né alla polis, la [...] stereotipo napoletano, certo di dover sempre fare i conti, tuttavia, con le forti contraddizioni della sua amatissima città. Nedà conto il suo capolavoro, Ferito a morte, romanzo polifonico incentrato sulla poetica della “bella giornata” nella quale ...
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Dono poeticoSiamo nelle ultime pagine della Vita nuova. Due donne intelligenti, sensibili e di cuore raffinato chiedono a Dante di mandargli alcune sue poesie. Il poeta asseconda la loro richiesta allestendo [...] sa né può chi di là sù discende».La reticenza sulla visione non è assoluta ma relativa, e il silenzio poetico si spezzerà quando Dante si sentirà pronto a trattare più degnamente della sua donna, così da «dire» poeticamente di lei quello che non fu ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...