Poesia di lodeLa svolta esistenziale e poetica della Vita nuova è annunciata nel par. XVII, in cui Dante proclama di voler «ripigliare matera nuova e più nobile che la passata». Prime testimoni e prime [...] a miracol mostrare.Mostrasi sì piacente a chi la mira,che dà per li occhi una dolcezza al core, 10che ’ntender cuore una dolcezza, che non può intendere chi non ne fa diretta esperienza: ed è evidente che dalla sua ...
Leggi Tutto
Al poeta bolognese della vecchia generazione Onesto degli Onesti (Bologna, 1240 ca. – ivi, 1303) la Vita nuova non piace ed è infastidito da Dante che a suo parere «sogna e fa spirti dolenti». Onesto, [...] però, nel primo sogno prevale la dimensione visiva caratterizzata da un intenso cromatismo, in questo secondo risalta la dimensione «Appresso questo sonetto apparve a me una mirabile visione, ne la quale io vidi cose che mi fecero proporre di ...
Leggi Tutto
Ma dimmi tu dove sarà... Dov'è la strada per le stelle? Mentre ballano si guardano e si scambiano la pelle e cominciano a volare…(Anna e Marco, Lucio Dalla, 1978) Al contrario di buona parte delle canzoni [...] stato il secondo nome femminile nel XX secolo (nel Novecento ne sono nate in Italia circa 1.275.000), dopo Maria primi 11 tra quelli attribuiti alle nuove nate, nella classifica guidata da Sofia, Aurora, Ginevra, Vittoria, Giulia e Beatrice; mentre ...
Leggi Tutto
E adesso spogliati, come sai fare tu. Ma non illuderti, io non ci casco più(Bella senz’anima, Riccardo Cocciante, 1974) Sei strofe di otto, sei, quattro versi, 36 in tutto e, per quanto lo si noti poco [...] amore mai natoL’ascoltatore potrebbe chiedersi: ma cosa se ne faceva lui di questa donna? Perché, nella sua consapevolezza ma un amore malato, che si conclude con una sorta di vendetta da parte di lui, aperto dal celebre invito «E adesso spogliati»; ...
Leggi Tutto
Ed io, io non ho mai capito niente, visto che oramai non me lo levo dalla mente. Che lei, lei era un piccolo grande amore, solo un piccolo grande amore, niente più di questo, niente più ...(Questo piccolo [...] la maglietta più famosa della canzone italiana. «E quell’aria da bambina, che non gliel’ho detto mai, ma io ci ’amore che posso, Porta Portese, Gira che ti rigira, Poster, Io me ne andrei, E tu, Lampada Osram, e Sabato pomeriggio, tra il 1970 e ...
Leggi Tutto
Francesca Cialdini, Nicoletta MaraschioL’italiano della radioRoma, Carocci, 2024 Nell’arco di cento anni la radio è stata testimone dei cambiamenti politici, sociali e culturali italiani e ha creato un [...] cinema, nonché cinquecentista e contemporaneista di calibro.Definita da Marshall McLuhan «mezzo caldo» perché «Ci si presenta (dal fascismo alla Resistenza alla Repubblica) e insieme ne ha dato testimonianza e diffusione, creando un tessuto comune ...
Leggi Tutto
Caro amico ti scrivo, così mi distraggo un po’ e siccome sei molto lontano, più forte ti scriverò(L’anno che verrà, Lucio Dalla, 1979) Ricordare che le parole della canzone L’anno che verrà sono di Lucio [...] giorno; i preti liberi di sposarsi, ma solo a una certa età; ci sarà da mangiare e luci tutto l’anno; anche i muti potranno parlare, mentre i sordi cambiamento, della trasformazione annunciata, lui ne farà parte, sebbene consapevole della persistente ...
Leggi Tutto
Invece Ornella vuole vivere e cantare e deve dirti di no.(Tristezza per favore vai via, Ornella Vanoni, 1967) La tristezza di Ornella Vanoni è una canzone brasiliana scritta tra il 1963 e il 1965 dai brasiliani [...] il suo sé stesso offerto in pasto alla gente, la “bestia” da palco ben distinto dall’intima problematicità dell’uomo: «la combriccola del San Siro («Scrivi Vecchioni, scrivi canzoni / che più ne scrivi più sei bravo e fai danè»). Per Biagio Antonacci ...
Leggi Tutto
La stregoneria è ancora tra noi. In che senso? Non stiamo rievocando il celebre slogan femminista degli anni Settanta del Novecento, «Tremate tremate, le streghe son tornate». Semmai il faro è puntato [...] ricerca spuntano ben 30 pagine con centinaia di citazioni. Si va da «Ronald Hutton, la caccia (intercontinentale) alle streghe» (ilmanifesto.it anche nel XXI secolo. Gli storici per primi ne tengono conto, guardando con punti di vista nuovi ...
Leggi Tutto
Se pensi che la poesia di ricerca sia difficile, aspetta di leggere la critica di riferimento. Non è strano infatti, trovandosi a maneggiare per la prima volta concetti come “ironia”, “non-assertività” [...] , Gian Luigi Picconi, Gilda Policastro, Antonio Syxty) che da anni si impegnano a chiarirli e diffonderli. È anche grazie , e l’incrinatura sintattica del v. 9, che ne risulta decisamente opacizzato.I balbettamenti dei testi apparterrebbero, secondo ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...