Un ulteriore esempio, riportato nel libro Donne e Bibbia nel Medioevo (secoli XII-XV). Tra ricezione e interpretazione, di come determinate riletture si cristallizzino per tradizione è quello della figura [...] 16, 1).“Vi erano là anche molte donne, che osservavano da lontano; esse avevano seguito Gesù dalla Galilea per servirlo. Tra entrò in crisi l’epoca della venerazione dei santi e ne venne messa in dubbio l’autenticità. A partire dal Rinascimento ...
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L’essere umano è un organismo complesso, e la diversità tra individui della nostra stessa specie è a dir poco sbalorditiva. Di tale dato ha fatto abuso la linea di pensiero definita razzismo scientifico, [...] istoni.Il primo consiste nell'aggiunta di un gruppo metile (CH3), da cui prende il nome, alla citosina, uno dei nucleotidi, ovvero i (D. Cui & X. Xu, 2018). Con l’invecchiamento se ne riscontra una fisiologica riduzione (Jones, M.J. et al., 2015), ...
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William James, psicologo statunitense, pubblica nel 1884 What is an Emotion? sulla rivista Mind. Si tratta di un articolo introduttivo a un nuovo paradigma concernente la natura delle emozioni: il non-cognitivismo. [...] corporei precedono l’insorgere di una risposta emotiva. Le prove da lui riportate sono i brividi cutanei che si possono percepire i giudizi fanno parte di ciò che un’emozione è, ma ne sono anche condizione sufficiente, così che un’emozione può essere ...
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Il romanzo dostoevskiano è stato notoriamente definito «dialogico» e «polifonico» dal critico formalista Michail Bachtin, eppure spesso l’autore nasconde i principi positivi delle sue opere – e le sue [...] soprattutto sentita – e sofferta – dai personaggi che ne sono portatori, che saranno incapaci di trovare pace finché monologo dell’Inquisitore, il bacio l’unica risposta che questi riceverà da lui – e, come racconta Ivan, «quel bacio gli brucia nel ...
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Alcuni libri, storie e racconti, restano impressi nei nostri cuori per via dei loro insegnamenti, il cui scopo è far maturare il lettore sotto alcuni determinati aspetti. La letteratura per bambini e per [...] Ortone non ha mai visto questi esseri, in quanto troppo piccoli, ma ne ha udito la voce, e per questo è pronto a tutto pur nei suoi confronti sono ancora oggi oggetto di discussione e da alcuni fortemente negate. Ad esempio, alcune persone vicine a ...
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Il cognome, nonostante il ruolo apparentemente marginale che si trova spesso a rivestire nella quotidianità, si carica, tuttavia, di una particolare rilevanza sociale: esso non solo è strumento essenziale [...] il solo cognome della madre, non quello del padre, né tantomeno il doppio cognome), le parti del giudizio a quo si interroga anche su quale dovrebbe essere l’ordine dei cognomi da prediligere ope legis in caso di mancato accordo. Si valuta, inoltre ...
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Nell’Iliade i personaggi non sono mai descritti in silenzio, poiché sia la trama che la personalità dei protagonisti si sviluppano attorno ai numerosi dialoghi che caratterizzano il poema. L’unica eccezione [...] più peculiare di questi versi è che un personaggio, Agamennone, è presentato da solo sulla scena e dunque in silenzio e, cosa ancor più eccezionale, l’autore ne traccia un’accurata introspezione psicologica. Agamennone è così affannato e assorto nei ...
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Baccanti è una tragedia di Euripide composta fra il 408 e il 406 a.Né maschile né femminile: il corpo androgino nella tragedia Baccanti, mentre il poeta si trovava ospite del sovrano Archelao in Macedonia. [...] di Euripide riscontrando un incredibile successo. I personaggi principali della tragedia sono due: Penteo e Dioniso, caratterizzati da un dualismo inconciliabile che li vede opporsi e che porterà l’umano a soccombere irrimediabilmente al divino. ...
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«[…] e pensando di lei mi sopragiunse un soave sonnonel quale m’apparve una maravigliosa visione […]»Dante AlighieriGli uomini antichi si sono spesso interrogati sulla natura delle visioni e dei sogni, [...] insieme alla Commedia dantesca del genere del poema allegorico, scritto da Guillaume de Lorris e Jean Meung all’incirca fra il ’300.Appresso questo sonetto apparve a me una mirabile visione, ne la quale io vidi cose che mi fecero proporre di non dire ...
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Nella trattazione della figura mitologica di Tiresia, la categoria del vedere costituisce il fulcro della raffigurazione dell’indovino: lo evidenzia il legame tra il “lessico della visione” del primo episodio [...] definitivamente a richiuderli, accecandosi in preda alla disperazione. Edipo ha puntato lo sguardo dritto contro il sole, e ne è rimasto accecato. “Da che ci vedeva, ora cieco”: in questo era stata chiara la profezia dell’indovino. L’eroe ha voluto ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...