All’interno del film Bardo (2022) tutto sembra suggerire che il Messico non è un paese, ma un «pinche estado mental» (tr: un maledetto stato mentale). In particolare, questa frase viene pronunciata per [...] in cui gli altri lo percepiscono, e cioè come una scimmia da circo, un messicano che ha abbandonato il proprio paese per cercare mille e nessuna radice. «No, voi non volete essere né indios né spagnoli. Per vostra scelta, vi siete condannati a essere ...
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Forma linguistica che ripudia la parola, il silenzio manifesta la sua presenza tramite la rottura, e quindi l’assenza momentanea di un flusso sonoro. Il silenzio, sospeso nell’aria come un velo invisibile, [...] c’è qualcosa di insondabile: « Je savais que ne posséderais pas cette jeune cycliste, si je ne possédais aussi ce qu’il y avait dans ses o tacciano, i due interlocutori appaiono irrimediabilmente separati da un abisso: più lui è geloso, più lei ...
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La recente pubblicazione in Italia del testo di Dan Zahavi Phenomenology: The Basics, nella traduzione Il primo libro di fenomenologia (Einaudi, 2023), costituisce certamente un valido incentivo per tornare [...] – è ciò che Husserl definisce sustruzione teoretica: la costruzione, da parte della scienza, di un mondo obiettivo e in sé circoscritto struttura o conformazione fattuale della nostra psiche. Ne conseguiva che la legittimità della normatività della ...
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«Chi è il pazzo di noi due? Eh, lo so: io dico: "tu", e tu col dito indichi me. - Va’ là, che così a tu per tu, ci conosciamo bene noi due! - Il guaio è che, come ti vedo io, non ti vedono gli altri! E [...] un finale compiuto. Eppure, come afferma Alfonzetti ne L’impossibile finale, il meccanismo provocatorio architettato avviene a margine di uno spettacolo teatrale o di un film. Si evince da qui l’efficacia del titolo Così è (o mi pare), dal momento ...
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Invernale è un romanzo che disossa, un romanzo che come la lama di un coltello ti entra dentro, si insinua nelle carni, lì dove sono più morbide e ti ravana dentro. La scrittura è essenziale, brutale e [...] esempio in TV, che gli altri non vedevano e non capivano. C’era da imparare a guardare le partite con lui. C’era da imparare soprattutto che gli esperti esistono e ne sanno più di noi. Nella comunicazione triangolata dal calcio c’era la maggior parte ...
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La filosofia, come molte discipline definite scienze non esatte, non è fatta di grandi scoperte o illuminazioni.Non è come il progresso scientifico, le cui rivoluzioni sono segnate alla base da quelli [...] di ogni epoca non costruiscono mai il proprio pensiero a partire da un’intuizione improvvisa, ma hanno bisogno del passato, dei contesti e il loro non nascere e non morire, ma ne rivoluzionò la separazione del principio dal mondo che abbiamo davanti ...
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Aggiustare gli equilibri infranti, fare leva su un ricordo che sempre più spesso smette di farsi memoria, è ciò che Raffaella Romagnolo si promette di fare con l’ausilio di una speranza che in “Aggiustare [...] giorni? Cosa sta imparando, lei che dell’insegnamento ne fa un mestiere, in questo percorso?Raffaella Romagnolo: tabù. Noi siamo animali scriventi, no? E la scrittura è quello che da sempre ci ha aiutato a capire il mondo, ma la scrittura ci ha ...
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In un saggio del 1923 dal titolo Ulysses, Order and Myth, a James Joyce e al suo Ulysses, T.S. Eliot attribuisce un’invenzione che aveva «l’importanza di una scoperta scientifica»: quella del metodo mitico. [...] nuova, trovando il suo posto nel sistema della tradizione, ne modifichi gli equilibri e lo muti dall’interno. In polemica un significato compiuto» e che «la sua importanza, il giudizio che si dà di lui, è il giudizio di lui in rapporto ai poeti e agli ...
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«Einstein attacks quantum theory»: così titolava il New York Times la mattina del 4 maggio 1935. Il riferimento era ad un articolo in pubblicazione in quegli stessi giorni sulla prestigiosa rivista Physical [...] non è un processo deterministico, ma probabilistico: non ne possiamo prevedere l’esito se non in probabilità, , nessuno rimarrebbe sorpreso nel notare che nel momento in cui Alice, da Roma, aprirà la busta e leggerà “+”, saprà istantaneamente che Bob, ...
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Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] studente che possa avere la speranza di poter prepararsi a tal punto da poter potenzialmente essere in grado di passare l’esame’ al posto di passare l’esame’). La varietà di lingua che ne deriva, lo scolastichese, in parte influenzata dal linguaggio ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...