«In quel giorno, completamente dislocato, incapace di vivere all’esterno con l’altro, ossia l’uomo bianco, che mi ha imprigionato senza pietà, mi sono allontanato dalla mia stessa presenza, molto lontano [...] di aberrazione e disgusto con cui l’autore veniva guardato da alcuni sconosciuti durante il suo periodo di permanenza in Francia, la lingua influenza la cultura di un determinato popolo e ne plasma l’identità nazionale. Come afferma lo stesso Ngugi ...
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Le società democratiche – come sottolineano Miguel Benasayag e Angélique Del Rey nel loro saggio Elogio del conflitto pubblicato nel 2007 – hanno creduto per lungo tempo all’illusione di riuscire ad annullare [...] parte del conflitto (basti pensare all’impennata del prezzo subita da tutti i beni di consumo). In effetti, gli stessi Benasayag individui che ne fanno parte.Ciò che si otterrebbe è esattamente l’opposto della contemporaneità, descritta da Benasayag e ...
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Le impronte di mani costituiscono un fenomeno relativamente frequente nel contesto dell'arte rupestre del Paleolitico superiore europeo. Identificate in decine di siti sparsi tra Francia e Spagna, esse [...] dall’alternanza di dita tese e dita piegate – documentati nella grotta sono stati raccolti da André Leroi-Gourhan: su 32 configurazioni possibili ne sono attestate solo 10, con vari gradi di frequenza.Come spiegare questo peculiare fenomeno? Le ...
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È il 6 febbraio 1944, Parigi è occupata dalle truppe tedesche sotto il governo di Vichy e al piccolo Théâtre de l’Atelier, incastonato tra le viuzze di Montmartre, va in scena la prima dell’Antigone, di [...] ad arte da Anouilh non è più il tragico dialogo tra sordi messo in scena da Sofocle. Né tantomeno è una è speranza», e «alla fine non resta altro che urlare ciò che si aveva da dire e per niente, per dirlo a sé stessi», nonostante ciò, tuttavia, i ...
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Arlecchino nella Commedia dell’arteA partire dalla metà del secolo XVI fino a quella del XVIII, il pubblico della Commedia dell’arte si era abituato a riconoscere Arlecchino nella figura del teatrante [...] primavera che lui stesso aveva il compito di riportare in vita – come dopo si vedrà sulla base di quanto postulato da Frye – né furono poche le tesi secondo le quali le pezze colorate gli fossero state date in dono dagli amici durante il carnevale ...
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Nel grande dibattito sull’azione dei robot e dell’intelligenza artificiale nella vita di tutti i giorni (robot impiegati nella medicina oppure le macchine a guida autonoma, robot che servono al ristorante [...] anche perché spesso la stessa idea di etica varia da persona a persona o, meglio, da umano a non-umano o non del tutto umano. «Un robot non può recar danno a un essere umano né può permettere che a causa del proprio mancato intervento un essere ...
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La Repubblica di Venezia ha rappresentato un modello politico e sociale per diversi secoli, tanto da diventare un vero e proprio mito, costruito attorno a quella che era definita la “Serenissima”, una [...] articolato sistema sopravvisse per il tutto il corso dell’età moderna, lodato da intellettuali come Gasparo Contarini e Francesco Patrizzi che ne sottolineavano l’efficacia legata alla combinazione di elezione e sorteggio, allargandosi alle elezioni ...
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Nella sua autobiografia Friedrich Nietzsche si definisce a suo modo guerresco (Ecce homo - Perché sono così saggio 7), dominato cioè da un sostanziale istinto ad attaccare. Effettivamente, le battaglie [...] , in quanto ne riconosce quella che è la sua origine storica. Il metodo genealogico inaugurato da Umano, troppo quali, d’altronde, costruiscono la nostra natura, che è sempre diversa da uomo a uomo.L’amore per il destino si incrocia qui con la ...
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«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] evidenziata dalle tecniche della semiotica, messe in atto da Calvino sia nella produzione saggistica, sia nei romanzi.A c’è un rapporto naturalmente motivato né tra significante (forma) e significato (contenuto), né tra segno e referente (l’oggetto ...
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Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] di partire per un viaggio (prima con Filomena poi da sola) da cui non intende fare ritorno, perché possa finalmente realizzarsi sono spuntate dai due lati delle caviglie? […] Ma la risposta che ne riceve è ancora una domanda. Ed è muta.»Per saperne di ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...