Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] . C., mentre Palaima ritiene che esso sia stato adattato a partire da un verso minoico al tempo in cui dalla lineare A fu creata la come noto, i guerrieri omerici combattono sul carro da guerra, anche se ne ignorano la funzione: esso è adoperato come ...
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Il 27 giugno del 1927 il sipario del Théâtre Hébertot a Parigi si apre sull’Orphée, tragedia in un atto e un intervallo di Jean Cocteau. Il tema è classico: il mitico poeta di Tracia, Orfeo, disperato [...] testamento, nel 1963, Cocteau muore. La Morte, però, lo accompagna da molto prima. All’età di nove anni perde suo padre, sonetti, ma Cocteau ne diventa ossessionato. In Le Sang d’un poète, il poeta titolare entra ed esce da un mondo strano attraverso ...
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Se d’infelice amore muoiono gli amanti, li hanno uccisi gli uomini e il destino: questo forma il paradigma minimo delle novelle della quarta giornata del Decameron. Gli amori a infelice fine che Filostrato [...] veduta» (IV.5, §16). Similmente, poi, la nasconde sotto al basilico profumato, che ne copre la vista e l’odore. Sarà allora proprio l’essere «da’ suoi vicin veduta» (IV.5, §19) piangere sul basilico a far scoprire ai fratelli la testa di Lorenzo ...
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IntroduzioneGli anni delle guerre napoleoniche costituiscono un’epoca densissima di eventi, rivolgimenti, conquiste e sconfitte. Un’epoca di guerra costante, costellata da uno stuolo di grandi personalità, [...] è ancora vivo nella memoria collettiva. Egli non fu né un politico ambizioso, né un brillante generale come ce ne furono molti alla sua epoca; tuttavia, la sua vicenda colpì così profondamente da attraversare due secoli di ideologie e arrivare fino a ...
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«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] deve molto. Se l’arché viene tradotto in causa da Aristotele, questo non toglie che esso affondi le né al molteplice» (Mille piani).L’inconscio come insiemi infinitiSe per Deleuze e Guattari i rizomi consentono e allo stesso tempo sono costituiti da ...
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Sul sito web di Terence Tao, celebre matematico australiano, compare l’indovinello che riportiamo nei prossimi paragrafi in una versione edulcorata. Su un’isola lontana abita una tribù dai costumi particolari. [...] (il cosiddetto “passo induttivo”). Ma la somma dei numeri naturali da 0 a n+1 è la somma dei numeri naturali da 0 a n più n+1, ossia [n(n+1)]/2 essi vede solo altre due persone con gli occhi blu, ne conclude che deve avere anch’esso gli occhi blu.Il ...
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Nell’ambito pubblico, le due varietà più interessanti da osservare per i loro risvolti collettivi sono il journalese e il burocratese.Il journalese è, abbastanza intuitivamente, la lingua dei giornali. [...] economico, la necessità di comunicare chiaramente i pericoli di un uso improprio dei propri prodotti è stata avvertita da molte aziende. Ne sono un esempio queste due diverse etichette di generatori portatili:(23) Una moderata esposizione alla CO può ...
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È possibile sistematizzare le riflessioni narrativiste sulla dimensione relazionale del Sé individuando tre diverse funzioni che l’Altro svolge nella creazione narrativa dell’identità personale: l’Altro [...] un processo di costruzione relazionale sempre in opera. Dunque, un simile Sé non potrà né presentare tratti immutabili nel tempo, né risultare da una dimensione esclusivamente privata. Al contrario, la dimensione sociale intrinseca alla vita di una ...
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«Avvenne una notte che, avendo costei molto pianto Lorenzo che non tornava e essendosi alla fine piagnendo adormentata, Lorenzo l’apparve nel sonno, pallido e tutto rabbuffato e co’ panni tutti stracciati [...] in ogni parte. Poi prese un grande e un bel testo, di questi ne’ quali si pianta la persa o il basilico, e dentro la vi mise vi piantò parecchi piedi di bellissimo bassilico salernetano, e quegli da niuna altra acqua che o rosata o di fior d’aranci ...
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Mai penseremmo che fra le librerie della biblioteca dell’università di Macerata si nasconda – non senza una certa discrezione cordiale, come afferma il magnifico rettore – una delle voci più particolari [...] soprattutto ce ne costruiscono il ritratto. Un personaggio tragico che – pur alla mercé dello ‘scandalo che dura da 10 mila di Franchini e l’altro di Mazzocchi. A me fa molto piacere, ne sono davvero onorato e non ci son mai stato sull’isola: per la ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...