Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Castagno a Botticelli). Non risulta però che tale opera sia mai stata compiuta, néda Leonardo néda altri.
Significativamente, nella portata al catasto del 1480 Leonardo non risulta più a carico del padre, segno di una ormai definitiva emancipazione ...
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Fiore, IL
Gianfranco Contini
Poemetto da alcuni critici attribuito a D., mentre la paternità è da altri, e soprattutto era un tempo, energicamente contrastata. E contenuto esclusivamente in un manoscritto [...] ), ‛ ficcare ' detto del cuore (CLXIII 5, in Pd XXI 16 detto della mente), da sera e da mattina (CLII 6, in CXCIV 12 di dìe néda sera; cfr. Rime CVI 82 da sera e da mane, esplicitato in Pd XXIII 89 sempre... / e mane e sera).
La differenzialità può ...
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Francesco di Assisi, santo
Stanislao da Campagnola
È posto da D. nella candida rosa dell'Empireo di faccia a Maria, nel gradino immediatamente inferiore a quello occupato da s. Giovanni Battista, seguito [...] F., mentre in Pd XI gl'inizi francescani sono mantenuti costantemente su di un registro di energia e di grandezza; né è da trascurare la presenza muta e impotente di F. davanti alla beffarda sottigliezza del diavolo che gli contende l'anima di Guido ...
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Genesi e struttura della società
Davide Spanio
Scritta da Giovanni Gentile tra l’agosto e il settembre del 1943, «a sollievo dell’animo in giorni angosciosi per ogni Italiano», ma anche «per adempiere [...] a impersonare l’immanente alterità dell’Io. Si trattava infatti di accostare così «il nuovo» – «mai detto, néda me néda altri», scrive Gentile – che si sarebbe «tirato dietro» il vecchio e già abbozzato (soprattutto nei Fondamenti della filosofia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] individualistiche e autointeressate; come a dire che tutti i soggetti sarebbero homines economici. Sappiamo invece, e ce nedà conferma l’amplissima evidenza empirica, che le persone del mondo reale desiderano entrare in cooperativa non solamente per ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] indirizzata al figlio Bernardo. Nel corso del tumulto dei Ciompi gli fu arso il palazzo e decretato il bando; néda allora le sorti del casato, pur riammesso a Firenze, poterono risollevarsi. Si trattava in realtà, oltre le circostanze politiche ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] D. cita spesso, e soprattutto nell'opera feudale, i suoi Consilia, chenel '600 erano ancora usati dal Merlino e richiamati da C. De Lellis che ne numerava cinquecento. Inoltre il 1° genn. 1496, in occasione della riunione della testa e del corpo di s ...
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NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] morte del suo ispiratore, Camillo Castiglione (Navazzotti nedà notizia a Beffa Negrini per lettera il 14 489, 492. Franco Tomasi
NAVÒ, Curzio Troiano. – Nacque a Venezia da Troiano di Giovanni Maria; il nome della madre è ignoto. Sconosciuta è anche ...
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VISCONTI, Francesco Bernardino
Letizia Arcangeli
– Nacque nel 1458 da Sagramoro (morto nel 1472, discendente in linea diretta, ma non legittima da Bernabò signore di Milano) e da Clementina (ma Antonia [...] di un contatto meno infido di lui con la vasta e preponderante area del ghibellinismo milanese; ma «senza reputazion néda francesi néda milanesi» (M. Sanudo, I Diarii, III, cit., 1880, col. 1516). Nel 1502 si adoperava a «conzar le parti» sollevate ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza di Claudio Monteverdi nella storia della musica occidentale si misura su [...] La fine penna di Don Angelo Grillo, letterato di fama e corrispondente del musicista, dirà che “non è musica da orecchia popolare, néda popolare ingegno, perché popolare non è la maniera, popolare non è l’autore, ma sollevato oltre le vie ordinarie ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...