GIOVANNI ANGELO da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non si conosce la data di nascita di questo pittore. Il più antico documento che lo riguarda è una missiva del 17 marzo 1451, inviatagli a Firenze [...] di Federico da Montefeltro e Battista Sforza (Ciardi Duprè Dal Poggetto). Alla decorazione di questo importante ambiente avrebbe preso parte anche il Maestro delle Tavole Barberini, affrescando i Putti nella lunetta che sovrasta il camino: gli unici ...
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LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] in palazzo Bentivoglio: fatta eccezione per la tempera dal titolo Ballo campestre eseguita con Bertuzzi, posta su un camino al pianterreno e ornata di stucchi da G. Mazza entro il 1741, non si hanno notizie circa la serie di Paesaggi con rovine, per ...
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FIORINI, Gabriele
Angela Ghirardi
Figlio del pittore Giovan Battista e di Laura Armani, nacque intorno al 1570, anche se il Malvasia (1678, p. 252) lo ricorda, nel 1571, nel consiglio della Compagnia [...] di Gabriele Fiorini, quel bravo statuario che a suo tempo lavorò i così bei camini, e figure ne' Palagi Favi, Magnani e in ogni luogo", eseguito da Annibale Carracci (1678, p. 357).
Tali notizie valgono soprattutto a confermare i rapporti tra ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] alcuni suoi paesaggi al fianco di altri giovani paesisti quali G. Camino, A. Beccaria, F. Cerruti Bauduc, E. Perotti e C Burrasca contro le scogliere di Porto Venere (ubicazione ignota) dipinto da mettere in relazione, per il soggetto, con l'opera ...
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LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] , vicina, per certi versi, ai paesaggi romantici di Giuseppe Camino. Rispondono, invece, a canoni più tradizionali le tre pale per ospitare la Congregazione degli oblati di Maria Vergine fondata da Pio Brunone Lanteri.
Nel 1870 il L. aveva disegnato ...
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ANDREA di Vanni
Ornella Francisci Osti
Senese, nacque intorno al 1332 da Vanni di Andrea e Giacoma di Vannuccio, che, sposatisi nel 1329, ebbero poi altri due figli, Francesco e Cristoforo, entrambi [...] 46 lire e 4 soldi perché andò a Firenze "per informarsi del camino che doveva fare la gente d'arme che era a Santa Gonda" a dipingere (Borghesi-Banchi, p. 54). A. seguì Urbano V da Napoli a Nocera, donde scrisse una lettera il 4 agosto 1385 per ...
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GHIGLIA, Valentino
Giovanna Uzzani
Primogenito del pittore Oscar e di Isa Morandini, nacque a Maiano di Fiesole, presso Firenze, il 19 luglio 1903. Insieme con suo fratello Paulo, di due anni più giovane, [...] e con il fratello alla galleria Pesaro di Milano, presentati da E. Somarè. A questa esposizione, conclusasi con un buon successo (1959); a Roma, alla galleria Giosi (1954) e al Camino (1959); e nuovamente alla galleria Rotta di Genova (1955 e ...
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DE MARTINO, Gennaro
Vincenzo Rizzo
Nacque presumibilmente sul finire del sec. XVI I; la sua attività di maestro marmoraro a Napoli è documentata per la prima volta nel 1737, quando eseguì su proprio [...] per servizio dell'Ambasciatore".
Nel 1754 lavorò a un camino "in marmo bardiglio, scorniciato, intagliato ed illustrato a , matr. 1185, 31 ott. 1742, p. 498). Non è da escludere che anche il D. prendesse parte alla citata manifattura perché era ...
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COCCETTI, Pietro Paolo
Werner Oechslin
Come F. Carapecchia o F. Cesari, appartiene ad un gruppo di architetti della fine del Seicento e del primo Settecento a Roma, che si conoscono meglio attraverso [...] spiega sufficientemente con gli stimoli offerti ai viaggiatori inglesi da un Addison sin dall'inizio del secolo.
Un disegno una finestra mezzanina, una nicchia di statua ed infine un camino. Tipico del suo metodo d'insegnamento abbreviato - altrove il ...
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DURANTE, Annibale
Stephen Paul Fox
Di origine fiamminga, fu attivo a Roma nella prima metà del XVII secolo come pittore, decoratore e doratore. Benché non si conoscano né la data di nascita né quella [...] , figurano quelli ricevuti dal D. nel 1607, in cui viene detto "da Tor di Nona", nel 1609 e nel 1618, in cui figura tra delle finestre e il fregio decorante le due stanze dei camino; prima del 1624-25, data dell'affresco raffigurante il Banchetto ...
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camino1
camino1 (tosc. cammino) s. m. [lat. camīnus, gr. κάμινος]. – 1. Impianto destinato, nell’interno di un edificio, all’accensione del fuoco soprattutto per il riscaldamento (talvolta anche per cuocervi i cibi, uso che nell’antichità...
tiraggio
tiràggio s. m. [dal fr. tirage; v. la voce prec.]. – L’azione, il fatto di tirare, in accezioni specifiche connesse con i varî sign. del verbo. 1. Operazione della tessitura compiuta su antichi telai, consistente nell’ottenere la...