CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] in prossimità dell'abbazia, sull'altra sponda del fiume, e che era costituita da un vasto recinto di m. 300 200, in cui sono documentati costituito da una struttura a impianto quadrato, sormontata dalla copertura a tronco di piramide del camino - ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] 1269 e il 1274 con l'intitolazione alla Vergine. Successivi rimaneggiamenti, a partire da un crollo nel 1316, l'aggiunta di un profondo coro a O dopo che presenza di camino, servizi e di tre ampie finestre esternamente incorniciate da rincassi ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] solo in piccola parte. Di questo tempo è anche il disegno di un camino (Uffizi, A 170) forse per il Vaticano.
Negli anni tra il Vasari (VI, p. 216), nel 1535 il C. con Pier Francesco da Viterbo, il pittore C. Gherardi e il Vasari stesso si recò per ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] Fermo; Firenze, S. Miniato; Viterbo, duomo). Negli ambienti coperti da volte si sottolineavano abitualmente le chiavi di volta e le nervature estendeva infatti solo alle pareti, ma anche al camino (Enaud, 1968). Vivaci 'tappezzerie murali' sono ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] Casals, 1909-1918; Whitehill, 1941), le chiese lungo il camino de Santiago (Santiago de Compostela, 1985) e le grandi stilemi dei contemporanei c. fiorentini, le une e gli altri studiati da Antonio di Vincenzo (Ascani, 1991).A Firenze, per S. Maria ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] arrestò. Qui G., oltre agli affreschi della loggia, con il Polifemo espressamente ricordato da Vasari, e quelli del salotto, dove disegnò anche il camino ionico, sovraintese alla costruzione delle facciate verso valle e sul cortile. Nel luglio 1520 ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] fase al sec. 11°, che presentava al pianterreno una cucina e un magazzino e al primo piano, servito da una scala esterna, una vasta sala con camino e una terrazza - e di una c. in pietra a Magdeburgo, databile probabilmente alla metà del sec. 10 ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] la porta del luogo fortificato era data dal p. levatoio, lungo in genere da m 3 a 3,5, e largo un po' più della porta stessa.In della Spagna sono: il p. di Orbigo, lungo il Camino de Santiago, con numerose arcate di rifacimento, ma quattro a ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] Berteaux o i dipinti di Gian Paolo Panini e di Filippo Palizzi. Da questo punto, la cinta proseguiva verso O, volgendo poi a N e altri fini. Dopo il Mille alcune case furono dotate di camino, come prova un testamento del dicembre 1092; inoltre aumentò ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] della sede civica, anche l'approntamento di fortificazioni (fossato di Campo Camino e porta di S. Maria in Pertica). Le porte che si e il 1354, veniva ricostruito il ponte Coperto da Giovanni da Ferrara e Jacopo da Cozzo, a N fu edificato tra il 1360 ...
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camino1
camino1 (tosc. cammino) s. m. [lat. camīnus, gr. κάμινος]. – 1. Impianto destinato, nell’interno di un edificio, all’accensione del fuoco soprattutto per il riscaldamento (talvolta anche per cuocervi i cibi, uso che nell’antichità...
tiraggio
tiràggio s. m. [dal fr. tirage; v. la voce prec.]. – L’azione, il fatto di tirare, in accezioni specifiche connesse con i varî sign. del verbo. 1. Operazione della tessitura compiuta su antichi telai, consistente nell’ottenere la...