RENATO, Francesco
Luca Addante
RENATO, Francesco. – Con tale nome è noto uno degli esponenti dell’ala radicale del movimento valdesiano, che Aldo Stella (1969, pp. 26 s.) ha proposto d’identificare [...] verso la Repubblica di Venezia, «ma fu preso per camino» e dal suo arresto se ne persero le tracce (pp fine doppo molti anni santamente passò all’altra vita» a Napoli (Mariano da Salò, Historia capuccina, cit., p. 53).
Era comunque ancora in vita ...
Leggi Tutto
GHIGLIA, Valentino
Giovanna Uzzani
Primogenito del pittore Oscar e di Isa Morandini, nacque a Maiano di Fiesole, presso Firenze, il 19 luglio 1903. Insieme con suo fratello Paulo, di due anni più giovane, [...] e con il fratello alla galleria Pesaro di Milano, presentati da E. Somarè. A questa esposizione, conclusasi con un buon successo (1959); a Roma, alla galleria Giosi (1954) e al Camino (1959); e nuovamente alla galleria Rotta di Genova (1955 e ...
Leggi Tutto
MOISE, Carlo
Rosella Carloni
MOISÈ, Carlo. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore di ornati e di figure zoomorfe, attivo a Roma tra la fine del XVIII secolo e l’inizio dell’Ottocento.
Si [...] 1794 egli inoltrò per tre casse, contenenti suoi lavori valutati 300 scudi, da inviare fuori dalla città o dallo Stato Pontificio (Carloni, p. 96).
All’epoca aveva già realizzato un camino in marmo per l’artista inglese John Deare (1759-98), alla cui ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Gennaro
Vincenzo Rizzo
Nacque presumibilmente sul finire del sec. XVI I; la sua attività di maestro marmoraro a Napoli è documentata per la prima volta nel 1737, quando eseguì su proprio [...] per servizio dell'Ambasciatore".
Nel 1754 lavorò a un camino "in marmo bardiglio, scorniciato, intagliato ed illustrato a , matr. 1185, 31 ott. 1742, p. 498). Non è da escludere che anche il D. prendesse parte alla citata manifattura perché era ...
Leggi Tutto
COCCETTI, Pietro Paolo
Werner Oechslin
Come F. Carapecchia o F. Cesari, appartiene ad un gruppo di architetti della fine del Seicento e del primo Settecento a Roma, che si conoscono meglio attraverso [...] spiega sufficientemente con gli stimoli offerti ai viaggiatori inglesi da un Addison sin dall'inizio del secolo.
Un disegno una finestra mezzanina, una nicchia di statua ed infine un camino. Tipico del suo metodo d'insegnamento abbreviato - altrove il ...
Leggi Tutto
DURANTE, Annibale
Stephen Paul Fox
Di origine fiamminga, fu attivo a Roma nella prima metà del XVII secolo come pittore, decoratore e doratore. Benché non si conoscano né la data di nascita né quella [...] , figurano quelli ricevuti dal D. nel 1607, in cui viene detto "da Tor di Nona", nel 1609 e nel 1618, in cui figura tra delle finestre e il fregio decorante le due stanze dei camino; prima del 1624-25, data dell'affresco raffigurante il Banchetto ...
Leggi Tutto
BREVEGLIERI, Cesare
Mario Valsecchi
Di origine ferrarese, nacque a Milano il 12 marzo 1902, da Luigi e Teresa Tadini.
Ebbe presto vocazione per la pittura, ma per necessità familiari dovette seguire [...] hanno una luce intensa e quel verde-azzurro corposo che deriva da Carrà; ma la lucentezza è sua personale, come lo stupore stessa galleria (che aveva preso il nome di galleria del Camino) tenne una nuova personale. Aggredito dal cancro, morì in ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Tommaso, il Vecchio
Carrol Brentano
Figlio di Giovanni (probabilmente il Giovanni Battista figlio di Antonio Della Porta detto Tamagnino), non se ne conosce la data né, con esattezza, il [...] testimone a Genova nel 1541 alla scelta di un apprendista da parte dello scultore Giovanni Giacomo Della Porta (Alizeri, paragonato ed io ne ho una di sua mano, di marmo, posta nel camino di casa mia d'Arezzo, che ogni uno la crede antica ..." (VII, ...
Leggi Tutto
BAROCCI, Ambrogio
Anna Maria Matteucci
Nacque a Milano da Antonio; detto Ambrogio da Milano o Ambrogio da Urbino, a seconda si consideri la città della sua nascita o la patria adottiva, fu architetto [...] l'Abbondanza dei motivi decorativi, e la fluidità dei passaggi è indubbiamente da considerare fra i raggiungimenti più validi e importanti dell'Artìsta. Il camino della stanza della duchessa, tra i tanti decorati dalle addestratissime maestranze agli ...
Leggi Tutto
BUTERA, Carlo Maria Carafa Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Castelvetere (oggi Caulonia), in Calabria, il 22 febbr. 1651 da Fabrizio marchese di Castelvetere, principe della Roccella [...] e si ponesse a disposizione del viceré di Sicilia, che da quella cittadina dirigeva le operazioni contro la città ribelle. Nello solarium civilium, Mazareni apud J. La Barbera 1689; Il camino sicuro del cielo overo il modo di ben vivere per giugnere ...
Leggi Tutto
camino1
camino1 (tosc. cammino) s. m. [lat. camīnus, gr. κάμινος]. – 1. Impianto destinato, nell’interno di un edificio, all’accensione del fuoco soprattutto per il riscaldamento (talvolta anche per cuocervi i cibi, uso che nell’antichità...
tiraggio
tiràggio s. m. [dal fr. tirage; v. la voce prec.]. – L’azione, il fatto di tirare, in accezioni specifiche connesse con i varî sign. del verbo. 1. Operazione della tessitura compiuta su antichi telai, consistente nell’ottenere la...