FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] le figure di Vulcano e Venere ai fianchi del camino, lo Zelotti invece eseguì le figure di Mercurio e 232) è l'Adorazione dei magi, identificata con la pala di uguale soggetto ricordata da Ridolfi ([1648], II, 1924, p. 229) e dal Boschini (1676, pp. ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] di eliminare la corruzione ed il disordine in cui versavano da tempo i conventi minoriti.
B. compare per la prima coletano piemontese lo derideranno chiamandolo dottore "creatum sub camino") e soprattutto lo investiva della direzione della riforma ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] entra, accolto con "segni e testimoni ben degni d'honore" da "ogni grado e conditione di persone", il 1°luglio 1646. Con il pagamento dun ducato "per ogni camino fino a tre", di due "da tre a cinque, e da cinque fino alli dieci altra duplicatione".
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] dalle fonti come mediocre pittore, ha lasciato una Temperanza sul camino di una sala del palazzo comunale (1742) e dipinti e datata 1780. Ed ancora una serie di ovali, S. Bernardo da Corleone per i cappuccini di Parma, S. Vincenzo Ferreri per S. ...
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MUSSINI, Augusto
Francesco Santaniello
– Nacque a Reggio Emilia l’8 gennaio 1870 da Angelo, cuoco nella casa del vescovo, e da Beatrice Cobianchi.
La madre, donna dalla profonda fede religiosa, gli [...] famiglia Bagnoli e quelle della sala del camino, dove, tra ornati floreali d’ascendenza di studio (ripr. in Farioli, 1987, p. 112). In ottobre, colpito da febbre spagnola, fu ricoverato all’ospedale Fatebenefratelli.
Morì a Roma il 1° novembre ...
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STARACE (Storace), Giovan Vincenzo
Luca Addante
STARACE (Storace), Giovan Vincenzo. – Nacque forse nella prima metà del Cinquecento, a Napoli o a Piano di Sorrento, «da famiglia honorata». Era figlio [...] p. 36). Intanto, i tumultuanti «trovarono per camino maggior novità, cioè che gli artisti havevan [...] cc. 283r-287v; ms. X.B.64: Relazione della giustizia fatta fare da S.E. per il successo in persona dell’eletto Giovan Vincenzo Starace 1585, cc ...
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RIDOLFI, Giovambattista
Michele Camaioni
RIDOLFI, Giovambattista. – Nacque a Firenze il 20 luglio 1448 da Luigi di Lorenzo del ramo di Piazza della famiglia mercantile dei Ridolfi, insediatasi in città [...] e vicario di Certaldo, nel cui palazzo pretorio si conserva un camino con un suo stemma datato 1488. Nel 1493 fu ambasciatore a attivo. Nel marzo del 1499 Ridolfi fu oratore a Venezia, da dove informò sull’offensiva turca a Oriente. Nel mese di ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] . Al G. sono inoltre dedicati dal Pontano il De Camino monte et musarum latebris, X carme del Parthenopei liber secundus e il 1503 il G. morì a Fratte, dove venne sepolto, come da suo espresso desiderio, nella chiesa di S. Maria del Piano.
Le opere ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] Babuino 61, un evento che segnò in modo tangibile l'emancipazione da modelli formali ormai antiquati. Al 1887-89 la critica fa risalire Piacenza, dove dipinse, nella cornice ovale del camino, una Allegoria dell'ospitalità, disegnò la ringhiera della ...
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RAINALDO da Collemezzo
Pietro Silanos
RAINALDO da Collemezzo. – Nacque intorno al 1110 nella zona della Provincia Valeria. Il padre, Berardo X, signore di Poggio Bustone e di altri castra nella zona [...] successe alla guida di Monte Cassino, e il beato Balduino da Rieti († 1140) il quale entrò monaco a Clairvaux e fu il castello di Piedimonte e i beni posseduti nella vicina Cardito e a Camino nei pressi di Caserta (Annales casinenses, a cura di L.C. ...
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camino1
camino1 (tosc. cammino) s. m. [lat. camīnus, gr. κάμινος]. – 1. Impianto destinato, nell’interno di un edificio, all’accensione del fuoco soprattutto per il riscaldamento (talvolta anche per cuocervi i cibi, uso che nell’antichità...
tiraggio
tiràggio s. m. [dal fr. tirage; v. la voce prec.]. – L’azione, il fatto di tirare, in accezioni specifiche connesse con i varî sign. del verbo. 1. Operazione della tessitura compiuta su antichi telai, consistente nell’ottenere la...