turco Con la locuzione popoli t. si intende un vasto complesso di popoli, le cui sedi primitive erano nell’Asia centrale e orientale, e che da quelle sedi hanno sciamato in età storica, con flusso ininterrotto, [...] manciù-tunguse, alla famiglia altaica, la cui unità tuttavia non è riconosciuta da tutti gli studiosi, e si dividono in due grandi gruppi: lingue t. illustrava alla corte di Baghdad nella Dīwān lughāt at-turk («Raccolta di parole turche»).
Una fase ...
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Filosofo, saggista e poeta spagnolo di lingua inglese (Madrid 1863 - Roma 1952). Dal 1872 visse negli USA, pur conservando la cittadinanza spagnola; nel 1889 si laureò alla Harvard University, dove poi [...] di estetica, sottolineando la dipendenza dell'esperienza estetica da una natura umana vista nelle sue componenti psicologiche ); Platonism and the spiritual life (1927); The genteel tradition at bay (1931); Some turns of thought in modern philosophy ...
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Scrittore e pastore inglese (Holne, Devonshire, 1819 - Eversley, Hampshire, 1875). Efficace divulgatore del socialismo cristiano, la sua ricca umanità e il suo romantico amore per la natura (fu studioso [...] elisabettiana, ed è fra le sue opere migliori; sono inoltre da ricordare il poemetto Andromeda (1858) e alcune brevi ballate spesso racconto di avventura marinara ambientato all'epoca elisabettiana. At last (1871), relazione d'un suo viaggio ...
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Scrittore statunitense (Martin's Ferry, Ohio, 1837 - New York 1920). Considerato dai contemporanei il padre del realismo americano, ne fu in effetti un importante esponente e, attraverso la sua opera critica, [...] (1867), Tuscan cities (1886), saggi sui maggiori poeti italiani da Parini alla metà del sec. 19º (Modern Italian poets, reason (1883); Indian summer (1886); A hazard of new fortunes (1890); The landlord at Lion's Head (1897); The Kentons (1902). ...
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Scrittore statunitense (New York 1891 - Pacific Palisades, California, 1980). Dopo aver vissuto per circa quarant'anni negli USA passando da un mestiere all'altro, nel 1930 si stabilì a Parigi, dove rimase [...] Tornato in patria dopo un'importante esperienza di viaggio in Grecia da cui scaturirà The colossus of Maroussi (1941; trad. it. (1957; trad. it. 1968); Insomnia, or the devil at large (1970) e My life and times (1971). Scrittore programmaticamente ...
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Narratrice neozelandese (Dunedin 1924 - ivi 2004). Dopo un'infanzia segnata da lutti e disgrazie familiari, si dedicò all'insegnamento ma, a causa di una crisi psichica, dovette subire l'internamento in [...] pubblicò Living in the Maniototo (1979) e la trilogia autobiografica (adattata per lo schermo da Jane Campion: An angel at my table, 1990) formata da To the is-land (1983), An angel at my table (1984) e The envoy from mirror city (1985). In uno stile ...
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Scrittore statunitense (Clatskanie, Oregon, 1938 - Port Angeles, Washington, 1988). Approdato alla letteratura dopo una giovinezza difficile (esordì con libri di versi fra cui Winter insomnia, 1970; At [...] in dramma l'apparente tranquillità, occorre citare What we talk about when we talk about love (1981; trad. it. 1987), da cui R. Altman trasse spunto per la pellicola America oggi (1993); Cathedral (1983; trad. it. 1984); Where I'm calling ...
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Egan, Jennifer. - Scrittrice statunitense (n. Chicago 1962). Cresciuta a San Francisco, ha frequentato l’Università della Pennsylvania e il St John’s College di Cambridge, per poi dedicarsi al giornalismo [...] city (trad. it. 2019), nel 1995 ha pubblicato il primo romanzo, The invisible circus (da cui è stato tratto l’omonimo film del 1999), cui hanno fatto seguito Look at me (2001, finalista al National Book Award; trad. it. 2012), The keep (2006; trad ...
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Poeta statunitense (New York 1926 - Tucson 1995). Già nella produzione giovanile (First poems, 1951; Short stories, 1954; The country of a thousand years of peace and other poems, 1959), raccolta nel 1961 [...] of Ephraim), primo libro di una trilogia (The changing light at Sandover, 1982, che comprende Mirabell, 1978, e Scripts for pageant, 1980) in cui l'intento mitopoietico è sostenuto da una virtuosistica ricchezza di registri e stili. Oltre all' ...
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Poeta statunitense (Haverhill, Mass., 1807 - Hampton Falls, New Hampshire, 1891). La sua formazione quacchera gli dettò efficaci poesie e prose in favore dell'abolizione della schiavitù. Letterariamente, [...] ; The peace of Europe; Italy; Garibaldi; ecc.). Tra le sue raccolte di poesie sono da ricordare: Voices of freedom (1846), Snowbound (1866), Ballads of New England (1869), At Sundown (1890). Nel 1894 sono state raccolte le Complete poetical works. ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...