Moda
Sofia Gnoli
Il rapporto tra moda e cinema
Fin dai suoi albori il cinema è stato strettamente connesso con la m.: in un film, infatti, l'abbigliamento riveste un ruolo fondamentale, dal momento [...] il segno nel campo della m., come Funny face (1957; Cenerentola a Parigi) di Stanley Donen o ancor più Breakfast at Tiffany's (1961; Colazione da Tiffany) di Blake Edwards, in cui l'attrice, con la sua innata eleganza fatta di tubini neri e di grandi ...
Leggi Tutto
Marx, Fratelli
Guido Fink
Attori cinematografici e teatrali statunitensi: Chico (propr. Leonard), nato a New York il 22 marzo 1887 e morto a Hollywood l'11 ottobre 1961; Harpo (propr. Adolph, poi Arthur, [...] di Wood; At the circus, 1939, Tre pazzi a zonzo, di Edward Buzzell; Go West, 1940, I cowboys del deserto, ancora di Buzzell; The big store, 1941, Il bazar delle follie, di Charles Riesner) si rivelarono in parte ripetitive e non aliene da momenti di ...
Leggi Tutto
Irlanda
Francesca Vatteroni
Cinematografia
La cinematografia irlandese ha avuto uno sviluppo particolarmente lento ed è rimasta a lungo legata a quella statunitense e a quella britannica. D'altra parte [...] è stata spesso un set per storie dirette soprattutto da registi statunitensi di origine irlandese. In I. il cinema Irish filmography: fiction films 1896-1996, Dublin 1996.
Here's looking at you, kid! Ireland goes to the pictures, ed. S. McBride, ...
Leggi Tutto
Egitto
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Stato indipendente sin dal 1922, l'E., pur continuando a subire per alcuni decenni la dominazione politica e culturale inglese, divenne presto un punto di riferimento [...] un'emanazione della Banca Misr, inaugurata nel 1920 dal magnate Ṭal῾at Ḥarb) e per la Società Misr per il teatro e il cinema nuovo cinema, che si poneva l'obiettivo di osservare la società da altri punti di vista. Si è così potuta formare una giovane ...
Leggi Tutto
Libano
Sergio Di Giorgi
Cinematografia
Dopo aver mosso i primi passi negli anni Quaranta con i due lungometraggi di finzione di Ali al-Ariss, Bayyā῾at al-ward (1943, La fioraia) e Kawkab, amīrat al-Ṣaḥrā᾽ [...] nella società libanese, già documentato dalla Srour nel 1974 in Sā῾at al-taḥrīr daqqat barra yā isti ῾mār (L'ora della patria.Ma se la censura governativa, composta per lo più da figure legate agli ambienti militari, allarma i registi, anche ...
Leggi Tutto
Sudafricana, Repubblica
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Nella R. S. (proclamata il 31 maggio 1961), più che in altri Paesi del continente, la nascita e lo sviluppo del cinema sono stati legati alla [...] lascia la campagna per tentare la fortuna a Johannesburg e viene introdotto da un amico nell'ambiente dei locali notturni, è un'opera dove La fine del dialogo) e successivamente Last grave at Dimbaza (1973), per documentare la condizione di schiavitù ...
Leggi Tutto
Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] seduttiva donna spagnola del romanzo La femme et le pantin di P. Louys da cui il film è tratto. Dopo questa prova, che segnò la rottura troppo presa dai suoi impegni di cantante, fu Judgment at Nuremberg (1961; Vincitori e vinti) di Stanley Kramer ...
Leggi Tutto
Wyler, William (propr. Willy)
Guido Fink
Regista cinematografico tedesco, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Mulhouse (Alsazia) il 1° luglio 1902 e morto a Los Angeles il 29 luglio [...] del tutto nuovo fra teatro e cinema che il regista esplorò magistralmente a partire da Counsellor-at-law (1933; Ritorno alla vita) e These three (1936; La calunnia), tratti rispettivamente da un lavoro teatrale di E. Rice e, sia pure in modo cauto ed ...
Leggi Tutto
Turchia
Roberto Silvestri
Cinematografia
Singolare e contraddittorio è stato lo sviluppo storico del cinema turco, pesantemente condizionato da gravi e antichi problemi sociali, economici, etnici (il [...] registi turchi, realizzando oltre cento film di tutti i generi, (da Selvi boylum al yazmalım, 1977, Mia amata dalla sciarpa rossa Le mur (1983; La rivolta).
Ali Özgentürk (Hazal, 1980; At, 1982, Il cavallo), Kıral (Kanal, 1978, Canale; Der Spiegel ...
Leggi Tutto
Leigh, Vivien
Masolino d'Amico
Nome d'arte di Vivian Mary Hartley, attrice cinematografica e teatrale inglese, nata a Darjeeling (India) il 5 novembre 1913 e morta a Londra il 7 luglio 1967. Divenuta [...] fidanzata di Michael Ingolby, agente segreto della regina impersonato da Olivier. Nel 1937 Korda la 'prestò' ad altri produttori, per A Yank at Oxford (Un americano a Oxford) di Jack Conway, da un racconto di M. Beerbohm, commediola sui contrasti tra ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...