Famoso geografo e filologo arabo musulmano di Spagna, nato a Cordova, da famiglia illustre, intorno al 1028 e colà morto nel shawwāl 487 èg., ottobre-novembre 1094. Delle sue varie opere filologiche è [...] pubblicato soltanto l'at-Tanbīh, di osservazioni critiche agli Amālī di Abū ‛Alī al-Qālī, Cairo 1344 èg., o tradizioni musulmane canoniche riguardanti Maometto; fu autografato in arabo da F. Wüstenfeld, Das geographische Wörterbuch ḍes Abu 'Obeid.... ...
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(App. III, I, p. 228; IV, I, p. 254)
Musicista statunitense, morto a New York il 14 ottobre 1990. A partire dal 1969 la sua attività di direttore d'orchestra, in mancanza di un impegno stabile, si è indirizzata [...] di dischi e trasmissioni televisive, sempre caratterizzata da una grandissima popolarità. Ospite delle orchestre più prestigiose (1980). Tra i suoi scritti: The unanswered question: six talks at Harward (1976); Findings (1982).
Bibl.: G. Gottwald, L. ...
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HAYEK, Friedrich August von (App. II, 1, p. 1181)
Domenico Da Empoli
Economista austriaco. Nel 1950 ha lasciato la London School of Economics per insegnare nell'università di Chicago fino al 1962. Dopo [...] .
Dopo il conseguimento del premio Nobel, H. è tornato a occuparsi di argomenti più strettamente economici, con Full employment at any price?, Londra 1975; Choice in currency: a way to stop inflation, ivi 1976 ;Denationalisation of money, ivi 1976 ...
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LOTTI, Lorenzo detto il Lorenzetto
Giampiero Pucci
Scultore e architetto, nato a Firenze nel 1490, morto a Roma nel 1541. Probabilmente fu educato all'arte sotto la guida del padre, orafo e fonditore [...] il L. fu amico e aiuto di Raffaello, il quale gli diede da scolpire per la cappella e il sepolcro di Agostino Chigi, in S. . Bacci, The unfinished monument by A. del Verrocchio to the Cardinal Niccolò Forteguerri at Pistoia, Northampton (Mass.) 1932. ...
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Scrittore americano. Nel 1949 gli è stato conferito il premio Nobel per la letteratura.
L'opera del F., in un primo tempo largamente ignorata dai critici americani e stranieri e successivamente giunta, [...] di questo non ha in questi ultimi anni subito arresti: da Night's gambit (New York 1949) al volume di 1956 uscirono inoltre a Tokyo due raccolte di racconti (New Orleans sketches e Faulkner at Nagano).
Bibl.: M. Campbell, W. F., Norman, Okla, 1951; W ...
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Osheroff, Douglas Dean
Marco Rossi
Fisico statunitense, nato ad Aberdeen (Washington), il 1° agosto 1945. Si è diplomato in fisica presso il Caltech (California Institute of Technology), per poi conseguire [...] di New York. Nel 1972 ha iniziato a lavorare presso gli AT & T Bell Laboratories, dove ha ricoperto (1981-87) il verifica sperimentale del modello denominato Baked Alaska, messo a punto da A. Leggett, per spiegare la transizione dalla fase A ...
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. Parola persiana, che vale "indice", passata nell'uso comune dell'arabo con lo stesso significato. Porta il titolo di al-Fihrist ("il Catalogo") un'opera araba di grandissima importanza, nella quale l'autore [...] ms. più completo. Altra opera importante che porta il nome di al-Fihrist è quella del teologo sciita at-Tūsī (morto nel 459 èg.; 1067 d. C.) nel quale egli dà l'elenco di opere sciite (v. sciiti). È stata pubblicata a Calcutta nel 1853-1855.
Bibl.: J ...
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MAUSOLO (Μαύσωλος)
Alberto Gitti
Nato in Milasa da Ecatomno, regnò sulla Caria tra gli anni 377/76-353/52 a. C. È questa l'epoca in cui i satrapi riescono ad attenuare sempre più i vincoli col governo [...] curare che il potere vi fosse sempre detenuto da uomini fidati. Centro del regno fu dal in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., XIV, coll. 2414-416. Su Alicarnasso, C. T. Newton, A history of discoveries at Halicarnassus, Cnidus and Branchidae, Londra 1862. ...
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ROSS, Sir Ronald
Agostino Palmerini
Medico, nato il 13 maggio 1857, in Almora (India), morto a Putney Heat il 16 settembre 1932. Laureatosi nel 1879 a Londra, dopo avere prestato servizio come medico [...] and Hospital for Tropical Diseases e nel 1926 dell'istituto che da lui prese il nome di Ross-Institute.
Dei suoi scritti and how to organize them, ivi 1902; Report on malaria at Ismailia and Suez, ivi 1903; Report on the prevention of malaria ...
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Notevole scrittore arabo cristiano di setta nestoriana. Visse a Baghdād (onde l'epiteto d'al-Baghdādī, che talora gli vien dato) e a Seleucia di Mesopotamia (sulla riva occidentale del Tigri, di rimpetto [...] nestoriana, nel quale compendiò tutti i cànoni dei concilî da essa chiesa riconosciuti e tutti gli scritti siro-nestoriani di e monofisita, Abū 'l-Faraǵ Ibn aṭ-Ṭayyib fu spesso citato da autori e copiato da amanuensi copti (cioè monofisiti d'Egitto); ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...