La parola scelta per caratterizzare il 1926 è Fascismo. Sebbene il movimento fosse già attivo in Italia da lungo tempo, fu in quell'anno che il partito guidato da Benito Mussolini assunse una fisionomia [...] ristabilimento della legalità democratica, fu priva di efficacia pratica. Il governo infatti rimase coeso, né ci fu l'auspicato intervento risolutore da parte del re. Mussolini, supportato dalle frange più intransigenti del partito, reagì assumendosi ...
Leggi Tutto
La parola scelta per caratterizzare il 2025 è Treccani. Il 18 febbraio 2025 l'Istituto della Enciclopedia Italiana, fondato da Giovanni Treccani, ha formalmente aperto il suo centenario. Dall'inizio della [...] sua attività, alle grandi opere dell'Enciclopedia Italiana e del Dizionario Biografico degli Italiani se ne sono aggiunte molte altre. La storia più recente dell’Istituto è caratterizzata dal passaggio al digitale con un sito web che, anticipando i ...
Leggi Tutto
La parola scelta per il 1961 è Diritti umani. In quell'anno venne pubblicato in Inghilterra l’appello The forgotten prisoners che portò alla nascita di Amnesty international. Il 28 maggio 1961 l’avvocato [...] era contenuto un appello che ebbe vasta eco internazionale, essendo diffuso da molti quotidiani di diverse parti del mondo e registrando l’adesione alle discriminazioni politiche, religiose ed etniche e sulla difesa dei soggetti che ne erano vittime. ...
Leggi Tutto
Questa serie di podcast, in collaborazione con Parallelo42 contemporary art (www.parallelo42.it), presenta incontri con scienziati di diverse discipline, per narrare la complessità dell’essere umano che [...] si dipana tra arte e scienza, entrambe generate da intuizione e desiderio, lavoro e materia. L’arte, come tentativo verso creatività è carattere distintivo nella specie umana, e l’arte ne è il prodotto eccelso, allora fine ultimo del gesto creativo ...
Leggi Tutto
La parola scelta per designare il 1970 è Lavoro. Il 20 maggio 1970, il governo presieduto dal democristiano Mariano Rumor emanò la legge n. 300/1970, intitolata Norme sulla tutela della libertà e dignità [...] rapporto di lavoro, cioè il lavoratore, salvaguardando la pace sociale senza compromettere il fine produttivo. Lo Statuto era composto da sei titoli che trattavano temi centrali quali la libertà e la dignità dei lavoratori, la libertà sindacale e il ...
Leggi Tutto
Anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza [...] dell’esercizio del potere da parte di coloro che ne sono investiti: instaurare, far cessare, reprimere l’a.; periodo di anarchia. Per estens., disordine, confusione, stato di un luogo dove ciascuno agisce a suo arbitrio e senza ordine o regola: che a ...
Leggi Tutto
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, [...] (Machiavelli); fare esperienza (di qualche cosa), provare direttamente: ne ho fatto io stesso dolorosa esperienza. Più in più generico, esperimento, prova: fannogli fare la sperienza da ritrovarlo [= il sortilegio per ritrovare il porco «imbolato ...
Leggi Tutto
stìmolo (ant. stìmulo) s. m. [dal lat. stimŭlus «pungolo, incitamento, stimolo» (affine a instigare «istigare» e al gr. στίζω «pungere»; v. stigma1)]. – 1. a. non com. Pungolo, bastone terminante in una [...] punta di ferro per incitare i buoi e altri animali da lavoro: Gli andò facendo la persona rossa Con un stimulo aguzzo ( della fame, dei sensi (o della carne); non riesce a orinare sebbene ne abbia lo s. (per il sign. più tecnico in fisiologia, v. ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...