CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] matrimonio, il 19 ottobre 1469, di Isabella di C. e di Ferdinando d'Aragona. In quel momento, la Corona di C., simbolo del re di abbazia ereditò i possedimenti di San Salvador di Nogal de las Huertas, in stretta relazione con Frómista. D'altra parte ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] udienze concesse ai poveri.All'inizio del giugno 1559 il F. si recò a Panna, dove incontrò i due fratelli, Vittoria Della Rovere e Margherita d'Austria. Ammalatosi e non ancora ristabilito quando giunse la notizia della morte di Paolo IV, si mise ...
Leggi Tutto
Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] abiti, del legname con cui costruire le abitazioni e delle sacre erbe medicamentose. In quanto casa degli spiriti - che abitano i corsi d'acqua e le loro sorgenti -, la foresta è un luogo sacro, dove soltanto l'uomo può entrare liberamente. L'accesso ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] D. Perini, Bibliographia Augustiniana, Firenze 1929, I, pp. 177-89; H. Jedin, G. Seripando. Sein Leben…, Würzburg 1937, I da Viterbo, Lettere familiari, a cura di A. M. Voci Roth, I, 1494-1506; II, 1507-1517, Roma 1990; J. Monfasani, Hermes ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] irrisolta, se in essi si debba vedere o meno una precoce testimonianza di un vero e proprio servizio d'altare (Springer, 1981, p. 34).I primi esempi superstiti di c. liturgico per qualsiasi genere di destinazione risalgono al sec. 10°, ma si trovano ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] e faticoso lavorio di preparazione, che è spesso di una accuratezza e di uno scrupolo eccezionale, come hanno mostrato i lavori del p. D. Pacetti sui codici autografi di B. e l'accurata indicazione delle fonti di cui è corredata l'edizione critica ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] , ove, sbrigativamente, va oltre il 1579 sino al 1587 -, nel 1581 è a Mantova, incaricato dal duca d'accogliere onorevolmente i cardinali Alessandro Farnese e Gianfrancesco Gambara al loro arrivo per il protrarsi a Mantova dei festeggiamenti delle ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Cassiodorus, in Bull. of the Jonn Rylands Library, XLV [1963], pp. 287-304 che la riconnette con papa Giovanni I). Si badi che d'altra parte C. diventò sempre più cosciente del carattere proprio, ieratico, del linguaggio biblico (Inst., 1, 15, 2). L ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] pp. 69-77, 108-112, 137-141; A. Dondaine, Le dominicain français Jean de Mailly et la "Légende dorée", in Archives d'histoire dominicaine, I (1946), pp. 53-102; M. Grabmann, Die Schönheit Marias nach dem "Mariale" des seligen Jakobs von Voragine O.P ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] quelli più antichi ‒ sono anonimi e non datati, e descrivono le loro dottrine e i loro metodi come frutto della rivelazione di divinità o d'immortali. In modo identico a molte scritture taoiste, questi testi si presentano come versioni terrene ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...