CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] dovrebbe esser dovuto a una sempre più netta opposizione fra la corona francese e i Capponi, che oltre che di Ludovico il Moro, furono anche fautori del re di Napoli Federico d'Aragona; la ditta lionese proseguì comunque le sue attività, sia pure con ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] communes, a cura di J.-M. Vidal, Paris 1902-11, n. 6702, p. 148 (per Guglielmo); D. Velluti, La cronica domestica scritta fra il 1367 e il 1370, a cura di I. Del Lungo - G. Volpi, Firenze 1914, ad Ind. e tav. III (genealogia dei Frescobaldi; è però ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] 1951, ad vocem; P. Portoghesi, Il palazzo, la villa e la chiesa di S. Vincenzo a Bassano, in Bollettino d'arte, XLII (1957), pp. 222-240; I. Toesca, Note sulla storia del palazzo Giustiniani a S. Luigi de' Francesi, ibid., pp. 296-308; P.P. Argenti ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] Tra il 1580 e il 1602 svolse parecchie missioni diplomatiche per conto della Repubblica, presso gli Stati generali d'Olanda e presso i principi tedeschi. Continuò inoltre ad assicurare alla Repubblica servizi di ordine finanziario e bancario, come la ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] , A. Renda, C. Spellanzon, G. Marangoni, A. Niceforo e molti altri. Erano questi gli "anni d'oro" del sindacalismo romano e italiano; i gruppi dell'azione diretta, ben radicati in ambito operaio, riuscirono infatti a egemonizzare diverse Camere del ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] Arda aveva assegnato alla Lodigiani la costruzione della diga di Mignano. Con i suoi 64 m di altezza, i 230.000 m3 di calcestruzzo, i 15 milioni di m3 d'acqua ritenuti, era un'opera notevole, che permise all'impresa di inserirsi ad alto livello nella ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] Lago Maggiore: il 5 sett. 1448 otteneva l'autorizzazione a ricevere sotto la propria giurisdizione e come propri sudditi i Comuni e gli uomini della Val d'Antigorio; il 18 genn. 1449, per la somma di 12.800 lire riusciva a farsi concedere Angera, con ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] ebraica all’epoca di Lorenzo il Magnifico. Celebrazioni del V centenario della morte di Lorenzo il Magnifico, a cura di D. Liscia Bemporad - I. Zatelli, Firenze 1998, pp. 71-84; A. Veronese, Una famiglia di banchieri ebrei tra XIV e XVI secolo ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] riscossione dei frutti, assicuravano i creditori dal rischio d'insolvenza del debitore, offrivano Nell'intero periodo 1760-1792 essi conclusero un minimo di 86 mutui con i quali raccolsero 108.000.000 di lire genovesi di banco, che furono destinati ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] senza eredi diretti, i Freschi vennero in possesso di una rilevante quota del patrimonio d'Attimis che il F per studiare e riferire sulle esperienze di quei paesi nel campo delle scuole d'agricoltura e dei poderi modello. Su questo tema il F. lesse ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...