BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] pofitico, diede un risonante saggio nel 1635, allorché fece pervenire alla regina Enrichetta Maria, moglie di Carlo Id'Inghilterra, un cospicuo dono di dipinti italiani del Rinascimento. Non mancarono in lui anche interessi per le scienze ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] tre discorsi di Gorgia di Leontini, nella Biblioteca di S. Marco. Il 1° giugno 1465 era a Napoli, dove il re Ferdinando Id'Aragona lo nominò professore di retorica; la sua attività di docente continuò fino al giugno 1466. Tra le ragioni del suo ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] Progymnasmata e, nel 1668, in una Astronomia rimasta manoscritta e rinvenuta dal Torrini alla Bibl. nazionale di Napoli, Misc. I. D. 16, ff. 361r-421v.
Nel 1646, dietro sollecitazione del Severino, allora impegnato in un'opera sulla respirazione dei ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] Chiaravalle e Pietro Abelardo. Guido presenziò sicuramente anche agli incontri del papa con Luigi VI a Orléans, con Enrico Id'Inghilterra a Chartres (gennaio) e con re Lotario III a Liegi (marzo). È testimoniata invece esplicitamente la sua presenza ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] aveva seguito le lezioni incentrate su temi demografici.
È in risposta a tali sollecitazioni che videro la luce lavori quali Carlo Id'Angiò e l'abbazia di S. Mariadella Vittoria presso Scurcola e La politica del Regno di Napoli negli ultimi mesi del ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] dei beni, era riparato a Napoli dove perfezionava gli accordi per la adesione sua e del suo partito alla regina Giovanna Id'Angiò. Nel tentativo di riprendere Siracusa, il 9 maggio, il C. subì una dura sconfitta in battaglia campale. Il 13 maggio ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] altare di S. Salvatore di cui la Madonna dell'Estense costituiva il centro.
Nel 1536 il B. è a Ferrara per eseguire alcuni lavori per conto di Alfonso Id'Este. Un rogito del 15 ott. 1539 testimonia che il B. in quel tempo possedeva con il fratello e ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] monaci di S. Giorgio di Triocala e il signore di Calamonaci.
Non molto tempo dopo l'incoronazione di Guglielmo Id'Altavilla (4 apr. 1154), M. ottenne il titolo di magnus ammiratus ammiratorum, non semplice formula superlativa ma riflesso dei poteri ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] sue esperienze di ambasciatore veneziano a Vienna, presenta il G. come uno dei più importanti consiglieri segreti di Leopoldo I: "D. Annibale Gonzaga, hora vicepresidente di guerra, perché il presidente ch'è il prencipe di Locowitz sta quasi sempre ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] (1858-1906), a cura di A. Del Lungo, Firenze 1939; Carteggi di C. Guasti, a cura di F. De Feo, V, Carteggio con I. D., Lettere scelte, Firenze 1977; F. Torraca, Studi danteschi, Napoli 1912, pp. 32 s., 79-107; A. Gigli-C. Mazzi, L'opera letteraria e ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...