BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] Rom, Berlin 1924, pp. 406, 644, 648, 650, 651; E. Mauceri, Un quadro di P. B. nel Museo Nazionale di Messina, in Cronache d'arte, I (1924), pp. 224 ss.; V. Moschini, C. Giaquinto e la pittura barocca tarda a Roma, in L'Arte, XXVII(1924), p. 106; W.T ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] , pittori, ecc. nativi di Carrara…, Modena 1873, ad ind.; L. Hautecoeur, La Renommée écrivant l'histoire du roi de D. G., in Gazette des beaux-arts, I (1912), pp. 46 s.; E. Wind, Shaftesbury as a patron of the arts with a letter by Closterman and two ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] non è opera del C. lo Speculum artis bene moriendi.
Fonti e Bibl.: B. Poggio, Vita D. C. cardinalis, in Miscellanea, a cura di S. Baluzius-D. Mansi, I, Lucae 1761, pp. 342-51; Iordanis Bricii Tractatus pro Eugenio IV adversus cardinalem de C., ibid ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] con la scomparsa della monarchia sveva e la ricostruzione della città (1266) sotto gli auspici del pontefice e di Carlo Id'Angiò, ma si arricchisce di nuovi motivi durante la dominazione angioina, quando altre e più profonde ragioni di dissenso si ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] C., in Master Drawings, VII (1969), pp. 293 s. (la nota 3 è corretta a p. 435); Id., A source for D. C., in Arte lombarda, XIV (1969), I, pp. 71-74; F. R. Pesenti, in La Certosa di Pavia, Milano 1969, pp. 97 ss., 112; La Pinacoteca Ambrosiana, a cura ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] - le cui teorie esposte nel Commentariolus egli avrebbe potuto conoscere, tramite anche l'astronomo J. Ziegler - si son fatti i nomi del Toscanelli, D. M. Novara, G. A. Widmannstadt o dei dotti accorsi a Ferrara per il concilio. Dal canto suo il C ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] modenese, è soprattutto da ricordare come biografo di Pio VI. InfattiPietro Baldassarri (Fermo 1769-1845). segretario di mons. I. D. Caracciolo, maestro di camera di Pio VI, aveva redatto, durante. la prigionia del papa, un memoriale, che andò ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] documentata del soggiorno genovese del F.; l'8 maggio e il 20 nov. 1635 sono registrati, nell'archivio di re Carlo Id'Inghilterra, il versamento di una pensione reale di 60 sterline e un pagamento di 30 sterline allo scultore italiano (Pope Hennessy ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] Lungo - G. Volpi, Firenze 1914, pp. 231, 260-280; Caterina da Siena, Epistolario, a cura di E. Dupré Theseider, I, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], Roma 1940, pp. 124-126; G. Morelli, Ricordi, a cura di V. Branca, Firenze 1969, pp. 306 ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] anni; ed in breve divenne uno dei punti di riferimento di quel gruppo di nobili e di intellettuali moderati (come i fratelli d'Azeglio, il Balbo, il Predari, il Troya) dal cui seno doveva nascere, nel luglio 1846, l'Antologia italiana. Furono questi ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...