Troviero francese (sec. 13º). Fece parte del gruppo di poeti d'Arras d'estrazione popolana o borghese, rielaboratori della lirica cortese in toni decisamente personali e talora pittoreschi. Fu in Provenza [...] e in Italia al seguito di Carlo Id'Angiò, che lo protesse e scambiò con lui un gioco-partito. Trattò quasi esclusivamente la lirica amorosa. ...
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Architetto, scultore e medaglista milanese (m. forse Napoli 1473). Fu alla direzione della costruzione dell'arco di trionfo di Alfonso d'Aragona in Castel Nuovo a Napoli (1455-70), per il quale fece anche [...] alcune sculture non facilmente identificabili. Fu operoso (1461-64) alla corte di Renato Id'Angiò (medaglia di Renato, 1461). ...
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Figlio (sec. 13º) di Roberto II, fu vicario imperiale della marca d'Ancona sotto Federico II, di cui sposò la figlia naturale Violante; il figlio che ne ebbe, Riccardo II, conte di Caserta e di Tricarico, [...] con la caduta degli Svevi prese la contea, data da Carlo Id'Angiò a Guglielmo di Belmonte. ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] condannato a morte, e questa volta insieme coi figli, che ormai avevano superato i 14 anni. Non sappiamo con certezza dove D. passasse gli ultimi anni, durante i quali egli ebbe sicuramente una certa tranquillità di vita, e che egli spese per ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] lo stato dopo la caduta della repubblica e di assicurarlo al duca Alessandro. Degli scritti guicciardiniani soltanto la Storia d'Italia e i Ricordi furono pubblicati pochi anni dopo la sua morte; tutti gli altri videro la luce solo nella seconda metà ...
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Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] erano molti elementi liberali. Ma, scoppiata la prima guerra d'indipendenza, dopo avere in un primo tempo deciso l' allocuzione del 29 apr., finì col ritirarsi dal movimento nazionale. Falliti i tentativi moderati di T. Mamiani e di P. Rossi, P. ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] poetica; scelse Roma, ma prima volle essere esaminato da Roberto d'Angiò, re di Napoli. Dopo l'incoronazione, avvenuta in Campidoglio figlia Francesca e dal marito, Francescuolo da Brossano, con i quali nel 1370 si ritirò in una villetta ad Arquà ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] fu mandato a Napoli, prima per impratichirsi nel commercio, probabilmente presso la casa dei Bardi, i famosi banchieri coi quali il padre era in relazione d'affari, e poi per studiare diritto canonico, ugualmente redditizio nelle speranze del padre e ...
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Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] litterae e la vita civile, per la polemica contro i barbarismi della cultura scolastica, per l'impegno filologico e e soprattutto quella con Poggio Bracciolini) significarono l'affermazione d'un metodo filologico e storico, in stretta connessione con ...
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Benedetto Caetani (Anagni 1235 circa - Roma 1303); dopo varie missioni diplomatiche in Inghilterra e in Francia fu creato cardinale nel 1281. Dopo l'abdicazione di Celestino V, ch'egli poi confinò nel [...] di Caltabellotta. Sull'insuccesso siciliano ebbero certo peso anche i rapporti con Filippo il Bello, turbati dal gesto di colpe. In realtà B. VIII, proprio per la sua personalità d'eccezione, per la coscienza della sua missione "romana", fu ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...