DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] , Roma 1967-1979, ad Indices; Storia del Parlamento italiano, IX, Palermo 1976; X.,ibid. 1973; XI, ibid. 1980, ad Indices. Sul D., i fasci e il movim. popol. catanese cfr.: M. Vaina, Popolarismo e nasismo in Sicilia, Firenze 1911, pp. 20, 25, 38, 75 ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] continuò a collaborare egli stesso fino al 1967.
Nel periodo, che va dal 1920 al 1938, il D. venne anche accentuando il suo interesse per i problemi di etica e di filosofia politica. Sul terreno della filosofia sociale, sostenne che "lo Stato, nella ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] ; 2) il testo del Decretum è diviso, anziché nelle tre solite, in quattro parti: D. I-C. I; C. 2-C- 33 q. 2; Tract. de poen.-C.36; Tract. de cons. Tutti i manoscritti di questo tipo sembrano provenire da Bologna e appartengono al sec. XIV.
La grande ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] ) Arezzo 1934, passim. Su altri restauri aretini: Brigata aretina degli Amici dei monumenti, Relazioni sull'attività sociale, anni 1925-1928, Arezzo s.d., I, p. 26; II, pp. 15, 34, 80; III, pp. 42, 72, 82; IV, pp. 11, 31, 34, 81 (chiesa di S. Michele ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] a queste statue e ai busti menzionati nel 1498 e 1517-19, sono solitamente attribuiti al D. i guerrieri e i vescovi negli strombi delle finestre, i rilievi con le Storie del Nuovo Testamento sulla parte inferiore sinistra della facciata, una o due ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] di Alfonso e la conferma degli uffici al servizio della corte. Notai e funzionari regi furono anche i due fratelli del D., Gaspare e Antonio.
Il D. sembrava avviato ad una brillante carriera curiale quando nel 1453 venne accolto a corte per esservi ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] e costretti alla fuga. Negli anni seguenti ritornarono in primo piano le divergenze esistenti tra il Comune di Asti e il D., i quali si rimisero all'arbitrato genovese per tentare di dirimerle. Nel 1231 egli ottenne da Asti il castello di Lequio.
Il ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] e tecnici, specialmente francesi e italiani, in missione o in congedo, entrarono al servizio degli Egiziani, spesso su indicazione del D.I il generale P. Boyer (a capo di una missione militare in Egìtto fra il 1824 e il 1826) lo descrisse come ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] Pietro Bettelini rifacendosi ad un medaglione di marmo di Antonio d'Este. I suoi rapporti con il Canova mettono in luce un altro Polacchi e Tartari" accompagnato da un'acquaforte del D., i due quadri finalmente terminati non partirono per la Polonia ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] dinamico gioco di ombre e luci colorate, che veniva commentata dal L. nella burlesca "lingua d'i" (da un dialetto bustese con desinenze in "i"), nella quale sono scritti i titoli delle scene sugli schermi.
Il 12 nov. 1783, peggiorato di salute, il L ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...