mondo² s. m. [lat. mundus (voce d'incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti]. - 1. [la totalità di tutte le cose create [...] ed esistenti: la creazione del m.] ≈ cosmo, creato, universo. ● Espressioni: fig., fam., un mondo [con valore avv., in enorme misura: mi sono divertito un m.] ≈ (fam.) da matti, (fam.) da morire. ↓ assai, ...
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crisma s. m. [dal lat. tardo chrisma, gr. khrîsma "unguento, unzione"] (pl. -i). - 1. (eccles.) [olio consacrato dal vescovo il giovedì santo e usato nell'amministrazione di alcuni sacramenti, nella consacrazione [...] , opposizione, proibizione, rifiuto, veto. ▲ Locuz. prep.: con tutti i crismi 1. [nel pieno rispetto di una norma, di una legge e : un lavoro fatto con tutti i c.] ≈ accuratamente, come si deve. ↑ alla perfezione, a regola d'arte. ↔ alla buona, ( ...
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iddio /i'd:io/ (o Iddio) s. m. [prob. da il dio]. - (teol.) [divinità, spec. della religione cristiana, usato in imprecazioni o esclam.: sant'I.!] ≈ dio. ...
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religioso /reli'dʒoso/ [dal lat. religiosus, der. di religio -onis "religione"]. - ■ agg. 1. a. [che concerne la religione o una religione] ≈ sacro. ↔ profano. b. [di matrimonio celebrato secondo i riti [...] della Chiesa] ↔ civile, laico. 2. (estens.) [che osserva la religione, che vive e si comporta secondo i precetti di una religione: un uomo molto, poco r.] ≈ credente, devoto, fedele, osservante, pio. ↔ (non com.) areligioso, ateo, irreligioso, ...
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ordinare [dal lat. ordinare "mettere in ordine, dare assetto", der. di ordo -dĭnis "ordine"] (io órdino, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [disporre in ordine un insieme di oggetti, di elementi, ecc.: o. i libri, [...] ] ≈ prescrivere. 4. (comm.) a. [dare commissione a un produttore d'inviare una merce, o a un artigiano di eseguire un lavoro: o. un si vuole mangiare o bere, anche assol.: o. il primo; i signori hanno già ordinato?] ≈ chiedere. 5. a. [accompagnato da ...
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indulgenza /indul'dʒɛntsa/ s. f. [dal lat. indulgentia]. - 1. [l'essere indulgente: giudicare con i.; invocare l'i. dei giurati] ≈ benevolenza, clemenza, comprensione, condiscendenza, (non com.) longanimità. [...] ↔ durezza, intolleranza, rigore, severità. 2. (teol.) [spec. al plur., nella Chiesa cattolica, perdono delle pene temporali concesso dall'autorità ecclesiastica: i. parziale, plenaria] ≈ assoluzione, remissione, [concessa ai defunti] suffragio. ...
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Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte prematura del nipote Ferdinando II (1496)...
Figlio (Alcalá de Henares 1503 - Vienna 1564) dell'arciduca Filippo il Bello d'Austria e di Giovanna la Pazza, era fratello minore del principe Carlo, poi Carlo V imperatore. Divenne imperatore nel 1558, dopo l'abdicazione del fratello. Riorganizzò...