CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] periodo compreso tra il sec. 12° e la fine del Trecento, i caratteri della decorazione dei codici testimoniano diverse aree di produzione italiane e straniere.Tra i materiali d'epoca medievale conservati nel Mus. Civ. Ala Ponzone le sculture in marmo ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] porta Saliceto, i Francescani porta Baggiovara (Zannella, 1983).Nel 1326 sotto la signoria di Passerino Bonaccolsi di Mantova venne realizzato un ulteriore circuito murario, terminato nel 1380, quando ormai M. era da tempo sotto la famiglia d'Este.Il ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] , p. 33): se la struttura dell'opera si collega tanto ai dossali romanici toscani quanto a quelli d'area catalana, i caratteri di stile riflettono in parte il 'giottismo riformato' diramatosi lungo le coste del Mediterraneo occidentale nella prima ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] 13r; Nicco-Fasola, 1951; Martinelli, 1971). Per procurarsi l'opera di A., "subtilissimus et ingeniosus magister", i perugini dovettero farne formale richiesta a Carlo d'Angiò, alla cui corte - in Italia meridionale e a Roma - A. si trovava a evidenza ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] portò nei secc. 14° e 15° a un'egemonia catalano-aragonese nel Mediterraneo: la Sicilia (1282), Gerba (1309), i ducati d'Atene e Neopatria (1311, 1319), Iglesias e Cagliari (1324) e infine Napoli (1442) restarono vincolati temporaneamente al regno ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] occidentali. Un labirinto tracciato nel pavimento del corpo longitudinale, distrutto nel sec. 18°, ha restituito i nomi dei primi architetti della cattedrale: Jean d'Orbais, Jean le Loup, Gaucher de R. e Bernard de Soissons; a lungo si è discusso ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] nella decorazione degli a. nell'Alto Medioevo, nonostante non ne sia rimasto alcun esempio. Si ritiene generalmente che i sedici pannelli d'avorio appartenenti a diverse collezioni (Goldschmidt, 1914-1926, II, nrr. 4-16; III, nrr. 301-303), con scene ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] Cimabue, AM 2, 1984, pp. 143-181; E. Moreni, Il palazzo di Cittanova, Strenna dell'A.D.A.F.A., 1984, pp. 19-57; Orvieto. Il palazzo del Popolo e i suoi restauri, a cura di A. Satolli, Bollettino dell'Istituto storico artistico orvietano 40-41, 1984 ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] S. Nicola conserva importanti parti romaniche: il corpo occidentale a due torri, innalzato nel secondo quarto del sec. 12°, e i pilastri d'incrocio della navata a matronei costruita nel 1150 ca., sul modello della S. Maria. Nel 1200 ca. la chiesa fu ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] qualità sono da individuarsi nel retablo della chiesa dei Domenicani di Colmar (Mus. d'Unterlinden), nella Vergine dell'alberello di rose, conservata pure a Colmar presso i Domenicani (1473), e in alcune squisite piccole tavole con la Madonna con il ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...