ZEVI, Bruno
Ruggero Lenci
(App. III, II, p. 1146)
Architetto, storico e critico italiano dell'architettura. Ha insegnato nella facoltà di Architettura dell'università di Roma ''La Sapienza'' fino al [...] presidente dal 1988 al 1992, anno in cui venne eletto presidente d'onore.
Dal secondo dopoguerra la sua opera è stata tesa a produrre armonia e proporzione in quanto condizionano e deformano i rapporti tra contenuti ed espressioni. Le sette ...
Leggi Tutto
KAHN, Louis Isadore
Pia Pascalino
Architetto, nato nell'isola di Saaremaa (Osel), in Estonia, il 20 febbraio 1901, morto a New York il 17 marzo 1974. Ha svolto un ruolo fondamentale nell'architettura [...] Richards a Filadelfia 1957-61). I progetti di K., spesso colmi d'inquietanti riferimenti alle immagini del passato romane, sono rivestite di mattoni in vista. Un'altra opera degna d'interesse è il progetto per il palazzo dei congressi di Venezia ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano
Géza de Francovich
Architetto, intagliatore e intarsiatore, nato nel 1432 a Maiano presso Fiesole, morto il 17 ottobre 1490 a Napoli. Collaborò frequentemente coi fratelli Giovanni [...] I e Benedetto. Dei numerosi lavori d'intaglio e d'intarsio, ricordati dai documenti, ben poco rimane, tra cui gli splendidi armadî intarsiati nella sagrestia del duomo di Firenze (1463-65), le imposte intarsiate della porta nella Sala dell'Udienza in ...
Leggi Tutto
Architetto, nato ad Amburgo il 14 marzo 1868 da famiglia austriaca, morto nel 1938. Dopo aver studiato all'Accademia di belle arti di Karlsruhe, quindi a Düsseldorf e a Monaco, dove lavorò come pittore [...] . Tutta la sua attività è connessa con i movimenti d'idee che si sviluppano, sulla fine del secolo App.).
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, e Wasmuths Lexikon der Baukunst, I, Berlino 1929; N. Pevsner, Pioneers of Modern Movement, Londra 1936; A ...
Leggi Tutto
NEUTRA, Richard Joseph
Giulio Carlo Argan
Architetto, nato a Vienna l'8 aprile 1892. Allievo di Otto Wagner, fu poi in contatto con gli elementi più vivi del rinnovamento architettonico in Austria (A. [...] , dall'arredamento all'organizzazione di centri d'abitazione e all'urbanistica generale. Della vastissima sperimentale di Los Angeles e l'Accademia militare di California.
Tra i principali scritti di N.: How America Builds, 1926; America, New ...
Leggi Tutto
LURÇAT, André
Pia Pascalino
Architetto, nato a Bruyères (Vosgi) il 27 agosto 1894, morto a Sceaux il 12 luglio 1970. Con Le Corbusier e Mallet Stevens è tra i massimi esponenti del razionalismo francese. [...] L. risale agli anni intorno al 1922. Una serie di case d'abitazione ne sono validi esempi. A Parigi la casa Rousset, la t.
Tra i suoi scritti: Urbanisme et architecture, 1942; Forme composition et lois d'harmonie, 1953-57; Oeuvres récentes I, 1961.
...
Leggi Tutto
LE CORBUSIER (XX, p. 725)
Manfredo TAFURI
CORBUSIER L'opera di L. C. sino all'inizio della seconda guerra mondiale sviluppa una metodologia che assume la razionalità come mezzo di controllo dei contenuti [...] sulle strutture della civiltà moderna. Durante il convegno del CIAM del 1933 viene elaborata la Carta d'Atene che, redatta sotto l'influenza di L. C., enuncia i fondamenti dell'urbanistica moderna. Da tale data in poi, gran parte della sua attività è ...
Leggi Tutto
WHITE, Stanford
Delphine Fitz Darby
Architetto, nato il 9 novembre 1843 a New York, morto ivi il 25 giugno 1906. Apprendista presso Charles D. Gambrill e Henry Hobson Richardson, aiutò quest'ultimo [...] (1885) ricoprì di musaico il soffitto a vòlta e disegnò un caminetto nello stile italiano del Quattrocento. I suoi primi lavori furono d'ispirazione medievale (castelli francesi) come l'Osborne House a Mamaroneck, N. Y. Più tardi mostrò di preferire ...
Leggi Tutto
MARI, Enzo (App. IV, ii, p. 394)
Designer, grafico, illustratore e artista. Ha raggiunto fama internazionale nel settore del design, in cui si è distinto per la sperimentalità della sua ricerca formale [...] di Amsterdam, del Museum für Kunst und Gewerbe di Amburgo, della Galleria nazionale d'arte moderna di Roma. Ha ricevuto vari riconoscimenti, tra i quali si ricordano il Compasso d'oro (Milano 1967, 1979 e 1986) e l'International Design Center Prize ...
Leggi Tutto
Architetto e urbanista d'origine greca, nato a Baku l'11 aprile 1913; svolge attività specie nel settore dell'urbanistica. Fin dagli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale, la sua [...] cellule è una rigida standardizzazione di elementi e di forme. Con i tipi edilizi da lui distinti in case a un piano, a arti di Parigi. Tra le opere da ricordare: Casablanca, unità d'abitazione, 1952-54; Bagnol sur Cèze, grande complesso, 1960; ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...