È certamente strano inserire tra le parole del neopolitichese una parola che ha più di cent’anni di vita e che è stata ampiamente usata soprattutto nel periodo della Resistenza e nel dopoguerra. Però una [...] dal loggione uno spettatore ha gridato, dopo l’esecuzione dell’inno d’Italia, «Viva l’Italia antifascista» (e dopo, durante l ha preso in mano il microfono dell’ANSA e ha interrogato i giornalisti chiedendo a ognuno «Ma Lei è anticomunista?». Sì e sì ...
Leggi Tutto
Anna Giurickovic DatoLa divoratriceTorino, Einaudi, 2023 Un’esperienza di lettura affascinante La Divoratrice, racconto scritto da Anna Giurickovic Dato ed edito da Einaudi nella collana di eBook Quanti.Un [...] scrive) da considerarsi come una vera e propria terza prova, dopo il romanzo d’esordio La figlia femmina del 2017 e Il grande me (2020), entrambi editi da Fazi. Lo è per la pelle, per i temi trattati, così come lo è per la tensione che riga dopo riga ...
Leggi Tutto
Gianluca PeciolaLa linea del silenzioMilano, Solferino, 2024 C’è, nell’ultimo romanzo di Gianluca Peciola, La linea del silenzio (Solferino, 2024), una frase che riassume il senso di una vicenda non ancora [...] susseguirsi di scoperte prossime allo shock, eppure così dense d’amore da mandare in pezzi la rigida narrazione di quegli operare «un distacco dal vissuto che l’aveva portata a scontare i suoi ergastoli, a quelle scelte che le erano costate la ...
Leggi Tutto
Com’è tradurre il più lungo romanzo americano (i.e. statunitense) di sempre? Cercheremo di rispondere a questa domanda con varie suggestioni e impressioni.Parliamo di Donne e uomini (Women and men) di [...] 984 pagine – un caso? Meglio di qualsiasi descrizione, un colpo d’occhio dà l’idea della mole.Donne e uomini chiude la serie like the Moon’s. Ed ecco – in poche frazioni di secondo – i risultati:Per continuare, una volta c'era un vuoto di potere. Un ...
Leggi Tutto
Tre consigli per non comprarlo!Entrata nel Libro dell’anno di Treccani (2023), la parola deinfluencing ‘deinfluenzare’ nasce sull’onda di un trend, nato nella rete, in risposta alla spinta eccessiva al [...] esistano le “buone intenzioni” del deinfluencing, restano alcune zone d’ombra. La prima, la più evidente, mi fa tornare dinamica che ci è familiare. Quando da piccoli e da piccole i genitori ci dicevano di non fare qualcosa, per esempio toccare il ...
Leggi Tutto
Davide GrittaniIl greggeViterbo, Alter Ego, 2024 Il problema della vita è che accade. Poco ci si può fare, niente proprio: l’affastellarsi di «lunedì, martedì e mercoledì e aprile, maggio e giugno» che [...] piccola nomenclatura. Rispunta, il fantasma, e costringe a fare i conti con cosa si sia diventati nel frattempo, giacché chi scandire grosse parole e a celarsi in (presunti) ricordi d’infanzia per zuccherare meglio l’amaro che si sta masticando ...
Leggi Tutto
Emiliano EreddiaIl settimo cerchioMilano, Il Saggiatore, 2024 Doveva essere chiaro, pensò il soldato, ma chiaro non lo era. Non c’era più nulla da trovare, e specialmente in superficie, ma la gente continuava [...] rasa al suolo da violenti terremoti e separata dal resto d’Europa da numerosi confini presidiati. Il mondo – così Il muro di John Lanchester (Sellerio, 2020) o ancora, per i risvolti politici in cui il disordine spinge alla creazione di un governo ...
Leggi Tutto
In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] ? Perché leggere per me rappresenta una forma di alienazione? Perché i libri aumentano mostruosamente la mia realtà, rendendola quasi spaventosa? O di decentramento, come uno dei risultati possibili. Son d’accordo, ma c’è ancora qualcosa che mi sfugge ...
Leggi Tutto
1. Apostrofo sì (elisione), apostrofo no (troncamento o apocope).Il problema della grafia del sintagma /kwalku’naltro/ è, com’è noto, se si scriva (o si debba scrivere) con o senza apostrofo .Per [...] sono gli ess. con l'apostrofo (11 in 7 autori), per es.(i) Charles Dickens 2011: "Dopo di ciò, quel giorno, sul volto di che a qualcunaltro o se stava giocherellando per conto suo come d'abitudine» (Tutte le cosmicomiche, Mondadori 1997, p. 111).E ...
Leggi Tutto
Laura di Bevagna e Julio CortiL’amore sprigionato. Un romanzo epistolare dell’era digitaleA cura e con un’introduzione di Mario PalmaPerugia, Morlacchi editore, 2024 Recupera la tradizione del romanzo [...] per l’editore Morlacchi. Scritto a quattro mani da autori i cui nomi rivelano un’ascendenza letteraria che impregna l’intero del mare del Nord evocata dal noto fisico teorico diviene un luogo d’elezione, lo spazio in cui Julio e Laura fanno parlare il ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
IN PARTIBUS INFIDELIUM
G. D. I.
INFIDELIUM Qualifica adoperata per varî secoli a designare i vescovi titolari, abrogata dalla Congregazione di Propaganda Fide con lettera del 3 marzo 1882 (in Collectanea Sacrae Congregationis de Propaganda...
Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte prematura del nipote Ferdinando II (1496)...