Marco CaporaliIl borgo dell’accoglienzaRoma, Il Labirinto, 2024 I componimenti di Marco Caporali (Roma, 1956), incluso il poemetto che dà il titolo a questo sesto libro, hanno spesso un attacco descrittivo [...] spersonalizzazione. Compaiono pronomi indefiniti (chiunque, nessuno), sineddochi generiche («una mano / d’uomo», pp. 53-54), designazioni categoriali (il padre, il forestiero, i bambini, le donne): solo Ramadullah, il personaggio della chiusa, ha una ...
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Che il maggior critico-filologo del nostro Novecento fosse non pure sensibile al richiamo d’Euterpe ma – parola di Gadda – letteralmente «intriso nel peccato» della poesia, è noto al grande pubblico fin [...] Malaparte, che valsero a Contini l’immediato apprezzamento di più d’un letterato, primi Montale e il Gran Lombardo; una in invertono, ai talloni gli alitano, / come sotto gli odiosi picchi i falchi, / le brezze del Paese, glieli impennano. E, ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] . Penso agli autori e alle autrici working class (per esempio i libri sulla GKN, da ultimo quello di Valentina Baronti, La fabbrica sua ragion d’essere, nell’idea secondo cui la dimensione del testo letterario scuote e trasforma i rapporti tra ...
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Se la chiarezza è la cortesia del filosofo, come scriveva Ortega y Gasset (1929/1957), quando si tratta di un comunicatore pubblico quella stessa chiarezza diventa deontologia. La salienza delle comunicazioni [...] istituzionali mediali il cui scopo è comunicare con i singoli cittadini e la collettività spesso “traducendo” i linguaggi speciali nei diversi linguaggi istituzionali per le attività d’informazione e comunicazione (normate, in Italia), che usano ...
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Nell’articolo Dal tenente Sheridan alle avvocate Battaglia abbiamo puntato l’attenzione sui cognomi fuori posto dei personaggi fittizi. Ma perché prendersela con tanti grandi autori? Diciamolo subito: [...] . Una delle agenti si chiama proprio Sam(antha) Spade e anche i nomi e cognomi Malone, Vivienne, ecc. risalgono a quelle storie.La torna al paese d’origine o per qualche altro motivo cambia sede e si trova a confrontarsi con i colleghi della nuova ...
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Locus desperatus (Einaudi, 2024) è una faccenda di conti in sospeso, come alcune che riguardano certi fantasmi. E Mari è sempre stato fantasma. In Fantasmagonia, ci aveva insegnato molte cose e ci aveva [...] paroleGli aulicismi di Mari non sono d’inerzia, ma di solerzia: artigiano raffinatissimo di parole le usa tutte (perché le conosce) e se non bastano, talvolta, abbiamo visto, ne ha inventate (privilegio ducale ne I fiori blu di Queneau, privilegio ...
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Barbara CarleVestigia. Poesie in italiano e in ingleseScauri (LT), Armando Caramanica Editore, 2023 Barbara Carle («poeta, traduttore, critico e professoressa emerita d’italianistica alla California State [...] che sopravvive, come frammento e traccia, all’opera di corrosione e demolizione dei secoli: «Tutti i muri / di ogni città / si frantumano nella mente / d’improvviso avvampa / il tempo che scompare / nel culmine / del lampo».La guerra è frequentemente ...
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La sera del 31 gennaio 1958, nel salone delle feste del casinò di Sanremo, va in scena la seconda serata dell’ottava edizione del Festival della Canzone Italiana. Domenico Modugno presenta un brano composto [...] Franca Raimondi, Claudio Villa) avevano tutti una impostazione da cantanti lirici leggeri e i brani che interpretavano avevano un andamento lento e pomposo, da romanza d’opera appunto. Modugno sarà il primo, invece, a interpretare una canzone di cui ...
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Felice MilaniStudi di letteratura lombarda dal Seicento al NovecentoPisa, Edizioni ETS, 2023 Ad arricchire «l’abbozzo della mappa» della cultura letteraria lombarda, primariamente tracciato da Dante Isella, [...] interessi e lo scavo d’archivio del maestro scoprendo nuovi territori delle lettere lombarde. Lo attestano i saggi qui raccolti che Tetton che ansima: «El sen [...] el sbanfava dessott d’on panettin»; esattamente come l’Armida di Balestrieri, le cui ...
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Come rileva Andrea De Benedetti (2020, p. 13), lo spagnolo è, «dopo l’inglese e il francese, l’idioma straniero che ha fornito il maggior apporto alla nostra lingua in fatto di prestiti», specialmente [...] mondiale (la malattia fu chiamata così perché si riteneva che i primi focolai si fossero manifestati in Spagna); ma si nel Medioevo Mallorca era un centro molto attivo per il commercio d’esportazione di oggetti di ceramica (in francese la maiolica ha ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
IN PARTIBUS INFIDELIUM
G. D. I.
INFIDELIUM Qualifica adoperata per varî secoli a designare i vescovi titolari, abrogata dalla Congregazione di Propaganda Fide con lettera del 3 marzo 1882 (in Collectanea Sacrae Congregationis de Propaganda...
Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte prematura del nipote Ferdinando II (1496)...