DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] commissionato da G. B. Risaliti nel 1528.
Legato al Buonafede è anche l'ultimo importante incarico svolto dal D.: i cinque medaglioni (Annunciazione datata 1525; Assunta; Visitazione tratta dall'Albertinelli; stemma del Ceppo estemma di Pistoia) ed ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] del principio moderno del diritto naturale. È opportuno forse soffermarsi sui riferimenti testuali che il B. accompagna a questo passo: D. I, 1, 3; Decretum C. XXIII, q. II, c. 1, ove si parla di quella "cognationem quandam", stabilita tra gli uomini ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] di Raimondo nella chiesa di St-Sauveur a Aix-en-Provence, alla quale il conte aveva consegnata quella stessa Rosa d'oro. I. IV donò una Rosa d'oro anche ai canonici di St-Just di Lione, come segno di gratitudine per l'ospitalità ricevuta durante il ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] . Il trattato di pace firmato a Brétigny l'8 maggio 1360 fu rapidamente ratificato dai sovrani di Francia e d'Inghilterra. I. VI si rallegrò per la conclusione dell'accordo lungamente perseguito, tanto più che l'anno precedente era stato sottoscritto ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] questo sono nimici di chi studia occupare per tirannia e superbia la libertà". E con la libertà, per il D., viene la pace, che favorisce i commerci: e "i fiorentini vivono della pace e fannone frutto, come l'ape dei mele de' fiori e mai non presono ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] , Roma 1967-1979, ad Indices; Storia del Parlamento italiano, IX, Palermo 1976; X.,ibid. 1973; XI, ibid. 1980, ad Indices. Sul D., i fasci e il movim. popol. catanese cfr.: M. Vaina, Popolarismo e nasismo in Sicilia, Firenze 1911, pp. 20, 25, 38, 75 ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] e dei gruppi di Romita e Mondolfo; poi, nel 1951, è nel P.S.D.I., il nuovo partito sorto dalla fusione del P.S.L.I. e del P.S.U. In contrasto con il P.S.D.I., per la legge elettorale, esce dal partito e costituisce il raggruppamento di Unità popolare ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] docente e fondatore con P. Savi della scuola geologica pisana.
Furono tuttavia gli scritti di economia che procurarono al D. i primi riconoscimenti. Nel 1875 a Pisa pubblicava la tesi di laurea, Il fondamento del valore nell'economia politica, volta ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] continuò a collaborare egli stesso fino al 1967.
Nel periodo, che va dal 1920 al 1938, il D. venne anche accentuando il suo interesse per i problemi di etica e di filosofia politica. Sul terreno della filosofia sociale, sostenne che "lo Stato, nella ...
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ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] 1}}}
La (parziale) bibliografia degli scritti di Isella è comparsa nel catalogo della mostra realizzata a Zurigo (aprile-giugno 1988): I Libri di D. I., a cura di P. De Marchi - G. Pedrojetta, Milano 1993.
Isella non pubblicò mai le sue memorie e fu ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...