Scienza che studia l’elaborazione delle informazioni e le sue applicazioni; più precisamente l’i. si occupa della rappresentazione, dell’organizzazione e del trattamento automatico della informazione. [...] gli effetti dell’i. giuridica nei diversi campi del diritto.
Su impulso di una raccomandazione del Consiglio d’Europa (del da calcolo’, ma anche come l’automa in grado di influenzare i metodi di indagine e le attività di ricerca in ogni settore della ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] poetica; scelse Roma, ma prima volle essere esaminato da Roberto d'Angiò, re di Napoli. Dopo l'incoronazione, avvenuta in Campidoglio figlia Francesca e dal marito, Francescuolo da Brossano, con i quali nel 1370 si ritirò in una villetta ad Arquà ...
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lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono [...] di calcolo logico e di teoria deduttiva l’oggetto fondamentale d’indagine.
Come disciplina in sé, la logica matematica non tipo di ricerche che iniziano negli anni Sessanta sono quelle nate con i lavori di James B. Ax e Simon B. Kochen del 1965 sulla ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] , in cui il livello del debito è strutturalmente alto (➔ debito; prestito). In Italia, fino agli anni 1980, la Banca d’Italia era obbligata ad acquistare i titoli del debito pubblico a breve termine che il Tesoro non riusciva a collocare sul mercato ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] prima si occupa di preservare lo stato di salute e il benessere della collettività riducendo i rischi sanitari da radiazioni, la seconda si presenta come disciplina d’appoggio al medico nella risoluzione di problemi fisici connessi con la ricerca, la ...
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relatività In fisica, in riferimento a un ente fisico o a un fenomeno, dipendenza delle proprietà o grandezze dal sistema di riferimento adottato. Tali grandezze o proprietà assumono significati e valori [...] prefissato asse dei tempi). Siano x, y, z, t i risultati delle misurazioni effettuate da O. Un secondo osservatore O′, della luce e si indica con c tale velocità, il generico fronte d’onda avrà per l’osservatore O equazione x2+y2+z2=c2t2, e per ...
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Poeta latino del 1° sec. a. C. La tradizione antica non è concorde sulle date di nascita e di morte, che si possono collocare rispettivamente nel primo decennio del sec. 1° a. C. e intorno al 55 (secondo [...] fondarsi. Il De rerum natura è l'esposizione del mondo secondo i principî della filosofia di Epicuro, della quale L. si mostra e la dottrina del maestro Epicuro trovò in lui il mezzo d'espansione nel mondo moderno quando dall'umanesimo in poi (il ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (405,16 km2 con 132.899 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. È situata a circa 4 km a S del Po (lungo il quale è ubicato il centro satellite di Pontelagoscuro).
Il nucleo [...] estense, quando la cosiddetta ‘addizione erculea’ (da Ercole Id’Este) disegnò la figura trapezoidale della città, con -1801) e poi capoluogo del dipartimento del Basso Po nel Regno d’Italia (fino al 1814). Restituita alla Chiesa (1815), partecipò ai ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] Il modello tradizionale d’interpretazione dello sviluppo storico delle s. presenta i loro risultati come per cui Dio conosce le cose, reali o possibili, presenti o future. I teologi distinguono in Dio una s. di visione da un’altra di semplice ...
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semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] è la s. classica a due valori (vero, falso). Un modello classico M per un linguaggio formale L è una coppia <I, D> costituita da una funzione d’interpretazione I e da un insieme non vuoto (finito o infinito) detto ‘dominio’ di discorso ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...