aria /'arja/ s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. aḗr]. - 1. a. [miscuglio gassoso di azoto che costituisce l'atmosfera terrestre] ≈ (poet.) aere, atmosfera, cielo, (lett.) etere. [...] strumentale) da camera romantica e tardoromantica e, impropriam., alle a. d’opera. Frequente, per lo più nel registro fam., è l’ «l’atteggiamento di chi si vanta, si autocompiace eccessivamente, con i modi e con le parole». In questo sign. è com. ...
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acqua /'ak:wa/ (ant. aqua) s. f. [lat. aqua]. - 1. a. (chim.) [composto di formula H2O]. b. [nel linguaggio corrente, l'acqua allo stato liquido] ● Espressioni: acqua benedetta ≈ acquasanta; fig., acqua [...] ira, sia alludendo all’importanza dei vincoli di parentela); intorbidare le a. (creare scandali); ne è passata d’a. sotto i ponti! oppure è a. passata (per intendere una situazione passata per sempre, le cui conseguenze sono ormai cessate); portare a ...
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combinare [dal lat. tardo combinare, der. di bini "a due a due", col pref. con-]. - ■ v. tr. 1. a. [mettere insieme due o più cose affini, secondo un determinato criterio, con la prep. con del secondo [...] un altro] ≈ aggregare, unire. ↔ disgregare. c. [mettere d'accordo, con la prep. con del secondo arg.: è difficile c ne ha combinata certo una delle sue] ● Espressioni: combinarne di tutti i colori [fare molti guai] ≈ combinarne delle belle (o di cotte ...
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sale s. m. [lat. sal salis "sale" (e anche "mare") e, in senso fig., "arguzia"]. - 1. (chim.) [composto generalm. cristallino derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno [...] . c. [l'essere spiritoso: il s. di una battuta] ≈ arguzia, mordacità, sapidità, spirito. d. (lett.) [al plur., storielle divertenti: rallegrò la serata con i suoi s.] ≈ amenità, arguzia, barzelletta, battuta, facezia, frizzo, lazzo, (lett.) lepidezza ...
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veicolo /ve'ikolo/ s. m. [dal lat. vehicŭlum, der. di vehĕre "trasportare"]. - 1. a. (trasp.) [qualunque apparecchio meccanico adibito al trasporto di persone, animali o cose: v. a motore; v. su rotaia; [...] ciò che serve alla trasmissione, diffusione e propagazione di qualcosa, anche fig.: l'acqua è un v. del suono; i maggiori v. d'informazione sono la stampa, la radio e la televisione] ≈ mezzo, tramite, via. 3. (chim., farm.) [sostanza inattiva che, in ...
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nobile /'nɔbile/ [dal lat. nobĭlis, propr. "noto, che deve esser noto", der. di noscĕre "conoscere"]. - ■ agg. 1. [che appartiene a una classe considerata superiore alle altre: un n. rampollo; essere di [...] che si convengono a chi appartiene alla nobiltà: distinguersi per i n. modi] ≈ aristocratico, elegante, fine, (lett., spreg generosità, elevatezza morale e sim.: un cuore, un'anima n.; essere d'animo n.; un n. gesto] ≈ elevato, generoso, magnanimo. ↓ ...
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diaframma s. m. [dal lat. tardo diaphragma, gr. diáphragma, der. di diaphrágnymi o diaphrássō "separare"] (pl. -i). - 1. [elemento separatore] ≈ divisione, separazione. ‖ barriera. 2. (med.) [anticoncezionale [...] consistente in una sottile cupoletta di gomma che chiude il collo dell'utero] ≈ (non com.) pessario. 3. (fig.) [quanto concorre a dividere, anche spiritualmente: d. sociali] ≈ barriera, frattura, gap, ostacolo. ...
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interfaccia /inter'fatʃ:a/ s. f. [dall'ingl. interface, comp. di inter- "inter-" e face "faccia"] (pl. -ce). - 1. (chim.) [superficie di separazione tra due fasi di un sistema] ≈ interfacie, interfacies, [...] , contatto, raccordo. b. (inform.) [modalità grafica con cui un programma si presenta e interagisce con l'utente: un'i. gradevole, amichevole] ≈ ambiente. 3. (fig.) [persona che abbia funzione di collegamento fra altre persone, o organismi o gruppi ...
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Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte prematura del nipote Ferdinando II (1496)...
Figlio (Alcalá de Henares 1503 - Vienna 1564) dell'arciduca Filippo il Bello d'Austria e di Giovanna la Pazza, era fratello minore del principe Carlo, poi Carlo V imperatore. Divenne imperatore nel 1558, dopo l'abdicazione del fratello. Riorganizzò...