PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] adesione italiana al Patto atlantico. Non condivise né accompagnò le scelte fondamentali della collocazione internazionale della nuova Repubblica. D’altro canto, dopo gli avvenimenti del 1956, pur non venendo meno la fiducia nell’esperienza scaturita ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] gli altri Stati del mondo, dal canto suo la Repubblica dei soviet si potrà integrare in un nuovo ordine internazionale 1921, a L'Ordine nuovo quotidiano, primo organo del Partito comunista d'Italia (PCd'I, che nacque a Livorno il 21 dello stesso mese ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] , in una prima fase, costituì la vitalità della Repubblica e quindi la forza della conquista; ma in seguitò di G. Masi ‑ Scritti politici minori, a cura di J.‑J. Marchand ‑ D. Fachard, ibid. 2001; V, 1‑2: Legazioni. Commissarie. Scritti di Governo ( ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] utopia, in G. Dossetti, La ricerca costituente, 1945-1952, Bologna 1994, p. 32; P. Craveri, La Repubblica dal 1958 al 1992, in Storia d’Italia, Torino 1995, ad ind.; G. Formigoni, La Democrazia cristiana e l’alleanza occidentale, Bologna 1996, pp ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] a Vittorio Emanuele I di controproporre come compenso la Repubblica di Genova, suscitando la reazione sdegnata del suo , ce qui n'aura jamais lieu sans l'unité de doctrine et d'autorité; la quelle à son tour devient impossible sans la suprématie du ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] le masse cattoliche, porsi l'obiettivo della repubblica democratica, come tappa verso il socialismo, e PSI) con il 7,4 per cento dei voti e 4 seggi. Le preferenze per il D. furono 31.000, mentre Dossetti ne ricevette solo 13.000 (la DC aveva avuto il ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] al socialismo europeo. Un’autobiografia politica, Roma-Bari 2005, ad ind.; S. Colarizzi - M. Gervasoni, La cruna d’ago. Craxi, il partito socialista e la crisi della Repubblica, Roma-Bari 2005, pp. 15, 23, 29, 31, 40, 70, 101, 111, 132, 177, 210 s ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] e anche i lavoratori dipendenti» (I difficili destini del nodo Visentini, in la Repubblica, 11 novembre 1984). Con l’introduzione della ritenuta d’acconto, introdotta proprio da Visentini, i lavoratori dipendenti erano stati il primo gruppo ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] d. Parlamento italiano, XII-XIV, a cura di D. Novacco, Palermo 1967-71, ad Indices; G. Spataro, I democratici cristiani dalla dittatura alla repubblica e uomini, in Italia 1945-48. Le origini della Repubblica, Torino 1974, p. 243; M. Vaussard, Storia ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] fine del 1991 il Partito Democratico della Sinistra (Pds) chiese al Parlamento la messa in stato d’accusa del presidente della Repubblica. Cossiga si autodenunciò alla magistratura ordinaria e venne prosciolto nel 1994, a seguito dell’istruttoria ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...