(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] sociale tibetana dopo l’inserimento della regione nella Repubblica Popolare di Cina essendo assai complesso, se non Vari erano i riti funebri: i poveri erano gettati nei corsi d’acqua, le vittime di malattie epidemiche venivano inumate, mentre le ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] sebbene vada ricordato che, mentre nella Repubblica e nel Principato il termine era riservato (➔), nel quale è contenuta la parte fondamentale di queste norme. D’altra parte tōrāh ha anzitutto il significato di ‘insegnamento’ (per eccellenza ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] e in armonia con le esigenze della produzione, la Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare, nei conseguenza di un preciso impegno in proposito.
In talune forme di prestazione d’opera, la p. agli utili e ai prodotti è una forma ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] azioni.
In Italia l’istituto fu introdotto la prima volta dalla Repubblica sociale, nel quadro della ‘socializzazione’ delle imprese con più di un milione di capitale e con più di 100 lavoratori (d.l. 375/12 febbraio 1944), con la quale ci si ...
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Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] Costantinopoli; dopo la divisione dello Stato in due distinte repubbliche, si è suddivisa in due province metropolitane, con un , meno riservata, e dunque priva di quella funzione d’indagine interiore, di approfondimento dei problemi di coscienza che ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] , i quali sono nominati con decreto del presidente della Repubblica su proposta del presidente del Consiglio, di concerto con , di esattore delle imposte; il m. del culto con cura d’anime non può esercitare l’avvocatura, ma in casi di malattia ...
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(gr. ῎Αϑως) Rilievo (2033 m) con il quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della Calcidica, nella Grecia settentrionale). La parte terminale [...] celle.
Favorita dai Comneni, perseguitata durante l’Impero latino d’Oriente (1204-61), la comunità atonitica costituì nel lo statuto del 26 settembre 1926 riconobbe l’autonomia della repubblica atonitica nell’ambito dello Stato ellenico, i cui poteri ...
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Riformatore religioso (Figline 1543 - Roma 1597). Le sue idee lo avvicinavano al pensiero dei platonizzanti propensi a una larga tolleranza religiosa sulla base d'una semplificazione e riduzione dei dogmi. Contro [...] . Tra le altre sue opere oltre il perduto De regno Christi, ricordiamo il De praedestinatione, e Forma d'una repubblica cattolica, pubblicato anonimo (importante per gli ideali di riforma politico-religiosa); interessanti anche le numerose lettere. ...
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(o manumissione) Nell’antica Roma, atto con il quale il dominus (padrone) proclamava libero il suo schiavo, rinunciando alla potestà o manus che aveva su di lui e facendogli acquistare la libertà e la [...] di devozione morale e materiale. Nell’ultima fase della repubblica si diffusero forme di m. diverse dalle tre sopra alla possibilità di liberare gli schiavi, i quali erano d’altronde presenti, nella società cristiana, in quantità assai minore ...
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Numero intero.
Religione
Come numero sacro, il n. riveste importanti valenze simboliche, soprattutto nelle religioni dei popoli di lingua indoeuropea (per es. le 9 Muse in Grecia, il novendiale sacrum [...] libri liturgici), con la quale si dedicano 9 giorni continui alla preparazione d’una festa o si onora un santo o si domanda una interessi mercantili e finanziari, di tendenza guelfa: resse la repubblica dal 1287 al 1355, quando fu rovesciata da un ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...