CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] i promotori dell’appello Gli intellettuali italiani per la Repubblica con cui si chiedeva l’abolizione dell’istituto monarchico. – aveva scritto qualche anno prima a Fortini –, una letteratura d’indagine, è ormai la sola che m’interessi […] sono ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] i saggi Il regime giuridico delle acque nel pensiero di G. D. Romagnosi, in Studi parmensi, X (1961), pp. 295-353 202-208. Giudice delle appellazioni e delle nullità presso la Repubblica di San Marino dal 1956, fece parte del Consiglio superiore ...
Leggi Tutto
GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] inattuato il progetto di un'opera ispirata a Platone, La repubblica divina, per rivolgersi avidamente alla cultura anglo-olandese, ai volumi conteneva pure la traduzione dell'Essai sur le commerce d'Angleterre di V. de Gournay e G.-M. Butel- ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] eletto insieme con il figlio Filippo consigliere della Repubblica e solo ai primi del 1348 raggiunse il s'averse a quella"; e nel Reggimento: il sonetto "I' son si fatto d'una visione". Fra tutte più notevole è la ballata, nella quale il poeta narra, ...
Leggi Tutto
BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] Pavia.
Nel 1914 pubblicò il saggio Cause e inizio della crisi della repubblica in Roma (in Il Filangieri, XXXVIII [1914], pp. 161-208, transizione e di crisi come quello della genesi dei principato. D'altra parte, l'idea di Stato, oltre a essere uno ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] sarebbe meglio dire la rissa, tra il C. e i gesuiti avvampò d'un colpo e travalicò ben presto i confini del lecito e del ridicolo quell'Esprit des lois letto avidamente ed apprezzato nella Repubblica di Venezia proprio per il suo carattere "moderato ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] di Lusignano, sugli ospedalieri di Rodi e sulla Repubblica di Venezia, affinché rendessero operativa la lega che ans de travail pour l'union des Églises et pour la défense de l'Empire d'Orient, 1355-1375, Varsovie 1930, ad ind.; S. Duvergé, Le rôle ...
Leggi Tutto
DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] si trovò via via per i rivolgimenti politici della repubblica e per i trasferimenti che dovette subire a causa Ch. Du Moulin (Lugduni, exc. J. Servanius, 1565).A Padova il D. ebbe il Primo luogo tra i canonisti e vi raggiunse il salario altissimo di ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] oggetto già nel corso del Cinquecento.
Nella assidua frequentazione degli ambienti intellettuali, ecclesiastici e patrizi della Repubblica, il D. venne altresì maturando l'idea di affrontare, con un lavoro di solida erudizione, il problema della ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] , formarono alcune personalità eccezionali (da P. Gobetti ad A. Gramsci, da D.L. Bianco a L. Ginzburg e C. Pavese, da A. Galante e la Chiesa cattolica dal Piemonte di Carlo Alberto alla Repubblica del 1948 e, nelle successive edizioni, all'età di ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...