GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] onore di Francesco di Beaufort, morto al servizio della Repubblica nel 1669.
Una serie di progetti del G. per L'edilizia veneziana nei secoli XVII e XVIII. Il restauro di palazzi, in Critica d'arte, IV (1957), 19, pp. 2-21; Id., Episodi dell'edilizia ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] difese della città posta al confine tra il Ducato di Firenze e la Repubblica di Siena. Fu in questa occasione che il L. ne fece : una superficie urbana di 140.000 canne quadrate; una piazza d'arme di 30 x 45 canne; otto piazze dinanzi ad altrettanti ...
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CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] al C. (Varni), in cui al tono secco d'istruzioni non discutibili si accompagnano nel tempo espressioni di affetto 52; Id., Il porto di Genova dalle origini fino alla caduta della Repubblica genovese (1797), Genova 1913, pp. 24, 112, 150, 349, 355 ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] di Portici, anche detta scuola di Resina e dal Morelli, ironicamente, "Repubblica di Portici".
Per gli inizi della scuola di Resina si può risalire al 1860-61, quando il D. - di ritorno dalle battaglie garibaldine - aprì uno studio a Portici nell ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] Roma (Mss. Lanciani, 65), del periodo della Repubblica romana del 1798-99, comprovano che il C. (1785), pp. 194, 361, 369; III (1786), p. 201; L. Lanzi, Storia pittor. d. Italia [1808], a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, p. 422; Schede Vesme, I ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] di compromettere i suoi rapporti con la Repubblica fiorentina, con le conseguenze di interrompere pp. 27, 220, 276, docc. 1041, 1097, 1387-1389; II, doc. 1587; D.F. Tarani, La basilica di S. Miniato al Monte. Guida storico-artistica, Firenze 1910, p ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] San Benedetto, tenne la prima personale e partecipò al laboratorio comune d’arte Convergenze di Pescara, di cui fu anche socio. Nel de l’Unità, Tango, di Paese Sera, Ottovolante, La Repubblica, Satyricon. Nell’ottobre 1983, con Pratt e Milo Manara ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] volta quel conservatorismo formale favorito dalla Repubblica, molto frequente nella storia dell'architettura provincia, IX (1963), 1, pp. 14-21; 2, pp. 9-12; D. Lewis, Notes on XVII century Venetian architecture, in Boll. dei Civici Musei veneziani, ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] a collegamento tra il teatro e l'attuale piazza della Repubblica, creando così una nuova arteria (oggi corso Garibaldi) dalle autorità reatine nel 1853, il G. consegnò il piano d'esecuzione nel luglio dell'anno seguente. I lavori iniziarono nel 1856 ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] procinto di recarsi a Nizza, "Dipartimento della Repubblica Francese per particolari sue convenienze e previo 76 e passim dell'estratto; Schede Vesme, II, Torino 1966, p. 469; D. Rebaudengo-M. Beccaria, Le isole di S. Pietro e S. Baldassarre, Torino ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...