POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] dato alla loro azione e di dissuaderli dal disegno d’innescare la rivoluzione in Piemonte.
Durante i tre anni , I-III, Bologna 1926-28, passim; N. Cortese, Memorie di un generale della Repubblica e dell’Impero, II, Bari 1927, pp. 21, 31, 54, 155, 170 ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] settembre fu ammesso al corso allievi ufficiali presso il VI corpo d'armata a Bassano, da cui uscì il 18 ottobre, come . Regno d'Italia, Atti parlamentari, Camera dei deputati, legislature XXVI e XXVII; Assemblea costituente; Repubblica Italiana, ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] Clark nel 1945, e nel 1953 fu insignito del titolo di cavaliere di gran croce della Repubblica italiana. Venne inoltre nominato cavaliere della Legion d’onore francese.
Raccolse i ricordi della sua partecipazione alla Resistenza in un volume che però ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] a Parigi, dove assistere al crollo del secondo Impero, sconsigliando al governo italiano d'intervenire a suo favore. Gli eventi successivi, con la proclamazione della repubblica e la Comene, suscitando la sua avversione di monarchico e di uomo di ...
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BORGHESE, Alessandro
Gaspare De Caro
Figlio di Borghese, che fu tra i maggiori protagonisti della vita politica senese della seconda metà del sec. XV, nacque a Siena, in data imprecisabile. Come era [...] era la più grave materia di contrasto tra le due repubbliche toscane. Il B. ed il suo compagno dovevano ricordare quella che il governo senese arrestasse il duca di Ferrara Alfonso I d'Este, rifugiatosi a Siena dopo la sua fuga da Roma seguita alle ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] però, subentrato il più moderato governo napoleonico, l'A. pose tutte le sue capacità al servizio della Repubblica e poi del Regno d'Italia: del resto la sua opposizione al governo repubblicano cisalpino non dovette essere stata molto attiva, se già ...
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CAPPI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Castelverde (Cremona) il 14 agosto del 1883 da Ercolano, un medico condotto, e da Anna Giudice. Frequentò il liceo di Cremona, iscrivendosi in seguito al collegio [...] , 18 nov. 1922 e La lettera di Cappi, in IlDomani d'Italia, 24 dic. 1922 ). Nei primi mesi del 1923 aderì 1963.
Fonti e Bibl.: I deput. e i senatori del II Parlam. repubbl., Roma 1954, pp. 72 s.; Atti e documenti della Democrazia Cristiana, Roma ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] cura di G. Ciranna, Roma-Bari 1991; Che cos'è il Partito d'azione?, a cura di G. Tartaglia, Roma 1993.
Fonti e Bibl storici, XXVI (1985), pp. 789-811; Id., Dall'antifascismo alla Repubblica. La formazione e la lotta al regime, in Annali dell'Istituto ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] politica - fu dedicato il suo ultimo libro, Lettere senesi a un cittadino d'Europa (Milano 1990).
Il M. morì a Roma il 17 apr. e l'economia italiana, Milano 1994, ad ind.; P. Craveri, La Repubblica dal 1958 al 1992, Torino 1995, ad ind.; J. Smith, A ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] lega contro i Turchi. In particolare doveva informare la Repubblica della richiesta della corte di Parigi a quella di Roma l'espressione di Luigi XIV avrebbe messo l'Impero "au même état d'être enclavé entre la France et la Pologne, comme nous l' ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...