GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] e, grazie al fratello del duca, il cardinale Ippolito (I) d'Este, fu nominato vescovo di Comacchio; in questa veste, presenziò al di sostegno militare che il duca intratteneva con la Repubblica di Firenze, nonché di guadagnarsi il favore dell' ...
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BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] Repubblica veneta.
Dopo Campoformio, però, con più sincerità, pur conservando nostalgia per la caduta Repubblica lettere al Guadagnini, 27 ott. 1794 e iI apr. 1800, in D. Federici, Echi di giansenismo in Lombardia, in Archivio storico lombardo, LXVII[ ...
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DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] a svolgere, nel 1384, il ruolo di ambasciatore della Repubblica presso il re Carlo III, di Durazzo. Da poco S. Spirito. Fu lì che, lasciati i suoi libri al chiostro del convento, il D. morì nel 1403.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Reg. Lat. 96 ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] avrebbe potuto aprire un conflitto con la Repubblica di Venezia, alla cui giurisdizione appartenevano , Parenzo 1910, ad Ind.; C. De Franceschi, Mainardo conte d'Istria, in Atti e mem. d. Soc. istriana di archeol. e st. patria, XXXVIII (1926 ...
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BIANCHINI, Liberio
Boris Ulianich
Poche le notizie che di lui ci restano e inadeguate per la delineazione di un preciso profilo biografico. Stando al Memorabilium sacri Ordinis Servorum B. M. V. breviarium [...] infatti come "Liberius Blanchinius Romanus". Secondo il Mazzuchelli (Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1190 s.), ricoprì divampò tra i fautori dei buoni diritti della Repubblica di Venezia e i sostenitori delle immunità ecclesiastiche ...
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MARCELLO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal patrizio Filippo di Fantino e da Lucia Giustinian del procuratore Pietro. Questo ramo della famiglia, che risiedeva a Sant'Angelo, [...] aggiunsero le incursioni dei Morlacchi, formalmente sudditi del re d'Ungheria, ma di fatto privi di controllo; si rinnovarono e fu in linea con la durezza dei rapporti allora esistenti tra la Repubblica e la S. Sede: il 30 dic. 1509 il M. venne ...
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GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] per i suoi trascorsi. Quando poi, caduta la Repubblica Romana, la strategia mazziniana divenne operativa, il G. anni di carcere. Al sacerdote fu concesso di inviare un saluto d'addio ai suoi parrocchiani. Come altri giustiziati a Belfiore, anche il ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Marcantonio di Giovanni di Giorgio, fratello della celebre e sventurata regina di Cipro, Caterina, e di Cecilia Contarini di Giustiniano di Giorgio, nacque [...] Padova, nella città che da secoli ospitava uno dei più illustri atenei d'Europa, una loro università; di realizzare cioè, nel più prestigioso e vivace centro culturale della Repubblica, una sorta di esperimento che, se riuscito, avrebbe potuto essere ...
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CLAUDIO, Michele
Enrico Stumpo
Nacque a Traù (Dalmazia), probabilmente intorno al 1460. Dottore in utroque iure, è presente a Roma subito dopo il 1490 presso Giovanni Borgia, che accompagnò a Napoli, [...] veneto-pontifici: a Venezia nei piani del papa spettava nella "liberazione d'Italia" un ruolo di primissimo piano e in tal senso l'invio in Collegio per lo stabilimento della tregua fra la Repubblica e l'Impero. Il 22 giugno infine consegnò il ...
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BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
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Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] offerta di mediazione, non sembra essersi comportato con la necessaria abilità dal momento che il re d'Ungheria ebbe a lamentarsi dell'insolenza della Repubblica e del suo ambasciatore. Inoltre il 24 nov. 1489 il Consiglio dei Dieci gli comunicava ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...