GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] desta la lezione dello scomparso Marsilio Ficino, è anche a lui che si rivolge nel 1503 - mancano le occasioni d'accreditarsi con la Repubblica, con la quale, in ogni caso, non gli conviene rompere per non porre a repentaglio la commenda sua più ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] ; più soda appare la Relazione della repubblica veneziana, dettata per colmare una quasi completa Stato" in G. B. e la filos. della politica, in Atti dell'Accad. d. scienze di Torino, LXV (1929), pp. 49-68; C. Morandi, Introduzione alla sua ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] , in un momento segnato dall'interdetto papale lanciato alla Repubblica di Venezia.
A Bologna, dove arrivò la sera del l'égard de Ferrare en novembre et décembre 1597…, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, LXXIV (1962), pp. 289-328; F. Haskell, ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] all'insuccesso. Dopo il monitorio papale contro la Repubblica (17 apr. 1606) l'A. ordinò il dell'introduzione del cristianesimo in Cina, voll. 3, ediz. naz. a cura di P. D'Elia, Roma 1942-49, cfr. indice dei nomi, per i rapporti e il carteggio dell' ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] B. all'assemblea riunita, valse a cambiare il loro stato d'animo. Ogni decisione venne rimandata a un altro congresso che settimana di trattative ricevette formale assicurazione che la Repubblica era sul punto di rompere i rapporti diplomatici ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] metà degli anni ottanta c'è da segnalare nella Repubblica Popolare Cinese un mutamento di tendenza, che ha portato . I, The Ch'in and Han empires, 221 B. C. - A. D. 220 (a cura di D. Twitchett e M. Loewe), Cambridge 1986, pp. 747-765.
Legge, J., ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] particolare riferimento al mito di Er contenuto nella Repubblica di Platone, il probabile committente appare come 3-28; R. Jones, Palla Strozzi e la sagrestia di S. Trinita, in Riv. d'arte, 1984, n. 37, pp. 9-106; A. De Marchi, Per la cronologia dell ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] . 1849, all'indomani della proclamazione della Repubblica romana, l'A. rimetteva al corpo diplomatico Diz. del Risorgimento naz., II, pp.85-87, e di P. Richard, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., III, coll. 832-837, così come quella preparata da ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] . Poche settimane dopo scoppiava la grave crisi fra Paolo V e Venezia, e veniva intimato l'interdetto alla Repubblica. Il D. si schierava apertamente contro Roma e prendeva le difese delle tesi veneziane col dialogo, Martellino, cui, seguirono una ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] , fu anche uno degli amministratori dei beni posseduti dai giansenisti olandesi.
Durante il periodo della democratica Repubblica Ligure il ruolo del D. e del gruppo che a lui si riferiva fu determinante nell'ambito della nuova politica ecclesiastica ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...