LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] secondo, dedicato a V. Gioberti, contiene: La Repubblica padovana e i Carraresi; Gli Svevi, gli Angioini pp. 101, 177, 274, 339, 531; G. Solitro, Fatti e figure del Risorgimento, Quarto d'Altino 1978, pp. 46, 50 s., 55 s., 73 s., 84, 91 s., 95, 105 ...
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CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] Gambara), il cui padre aveva aderito alla Repubblica cisalpina dopo essere stato fra i primi, Valle Seriana superiore, Bergamo 1906, pp. 217 s.; E. Bertana, La tragedia, Milano, s.d. (ma 1906), pp. 406 s.; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1964, I, pp. ...
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COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] contento... Sono queste le due pupille dell'umana repubblica con le quali veglia sempre il nostro governo, e (da J.-B. Dubruy-Demportes, La Haye 1754).
Bibl.: Giornale de' letterati d'Italia (Venezia), V (MI), pp. 413 s.; F. Cavalli, La scienza ...
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CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] mandandogli soltanto un esemplare dei suoi Frammenti della Repubblica di Cicerone volgarizzati (Bologna 1827), che il spense a Bologna la notte del 9 gennaio 1859.
Fonti e Bibl.: D. Diamilla Müller, Biogr. autografe ed ined. di illustri ital. di ...
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CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] sempre alla ricerca di nuovo materiale per la Storia della Repubblica fiorentina. Dei Pensieri morali il C., in società e amanti, poemetto attribuito al Magnifico (1865), Ballate,rispetti d'amore e poesie varie tratte da codici musicali dei secoli ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] di Agostino Dati, oratore, storico e segretario della Repubblica senese dal 1457 al 1474, con un catalogo degli scrittori senesi, ad vocem.; ms. Z. OO. 31, Raccolta biografica d'illustri senesi…, I, ff. 40-42; Modena, Bibl. Estense, Arch. ...
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CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] aveva tenuto nel 1743 l'orazione funebre in una riunione d'Arcadia, commemorandola quindi anche nel poemetto in versi sciolti il primo nominato dal ministero dell'Interno della Repubblica cisalpina, benché aspri contrasti con il commissario ...
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FONDI, Angelo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1465 da Giovanni di ser Galgano e vi fu battezzato il 14 febbraio di quell'anno. I Fondi o del Fonda erano una famiglia di antica nobiltà, appartenenti [...] c. 263v (manoscritti genealogici sulle famiglie nobili senesi); Ibid., ms. D 94, ad vocem; Siena, Bibl. comunale degli Intronati, ms. B c. 412v; A. Lisini, Relazioni tra Cesare Borgia e la Repubblica senese, Siena 1900, pp. 66 s.; I. Burchardi Liber ...
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FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] anch'esso fallito, di ottenere credito presso la Repubblica veneta, dedicandole il De optima rei publicae pp. 14 s.; A. Luzio-R. Renier, Coltura e relazioni letterarie d'Isabella d'Este, in Giorn. stor. della letter. ital., XXXIV (1899), pp ...
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FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] 27 a. C., che è l'anno della morte della Repubblica. Nella Praefatio confluiscono le esperienze giovanili di Livio, ma si della cultura e i ceti dirigenti, tra letterati e uomini d'azione e tra autori e pubblico.
Come osservava giustamente il Lana ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...