CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] di Grazia e Giustizia, incarico che non abbandonò áWavvento della Repubblica. Il De Gubernatis lo annovera fra i combattenti che il abbandonò il suo impiego al ministero e per un paio d'anni preferì tenersi appartato, alternando la residenza a Roma ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] problemi con le istituzioni e la censura, che costellarono d’altro canto l’intera carriera dello scrittore: a causa alla denuncia per oscenità presentata alla Procura della Repubblica dai Carabinieri della Polizia giudiziaria. Fu l’ultimo ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] fino al marzo dell'anno successivo) per trattare il rilascio di alcuni delinquenti che erano fuggiti dal territorio della Repubblica. E sarà Henri d'Angouleme, gran priore di Francia e governatore di Provenza (con cui trattò l'affare), a donargli una ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] nel 1462. Forse anche per i rapporti di familiarità con Renato d’Angiò che, nel 1442, ne tenne a battesimo il figlio il nome di Renato in suo onore), Piero fu inviato dalla Repubblica fiorentina, il 20 ottobre del 1461, come ambasciatore al nuovo ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] 20 strofe), Per la distruzione della Repubblica di Cracovia, unico avanzo d'eroici e libera terra di prodi. del Risorgimento, Archivio storico, Mss., b. XC, ins. 30 (lettera di F.D. Guerrazzi, 1828); b. XCI, ins. 32 (2 lettere di G. Gargantini, 1822 ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] ricoprendo per la prima volta una carica politica nella Repubblica nel maggio-giugno 1440 come membro del Magistero supremo del 56, quando, in accordo con Iacopo Piccinino, Alfonso d’Aragona meditò di impadronirsi di Siena, alcuni nobili appartenenti ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] compagnie del reggimento "Real Macedone" comandate dal ten. generale D. De Gambs e dal maresciallo G. Parisi, i quali nominarono il G. loro "assessore". Nel 1799, poi - abbattuta la Repubblica Partenopea, e rientrati in Napoli Ferdinando IV e Maria ...
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BELTRAMELLI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Bergamo nel 1734 da nobile famiglia. Inviato dal padre, un erudito amico del Tiraboschi, a studiare a Bologna, fu alunno di quel collegio dei gesuiti e membro [...] G. Locatelli, Piccola raccolta dei manoscritti di G. B., in Bollett. d. civica Bibl. di Bergamo, VII, 1 (1913), pp. 1-7 , L. Mascheroni e il piano generale di Pubblica Istruz. per la Repubbl. Cisalpina (1797), ibid., V (1911), pp. 176, 196, 199 ...
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CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] utilità del tradurre e dell'imitare", si era fatto notare traducendo gran parte dell'orazione d'Isocrate a Demonico e meritando una citazione nelle Novelle della repubblica letteraria di Venezia per l'anno 1737 (p. 20); aveva poi iniziato un'attività ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] costituito uno stato nei territori già appartenenti alla Repubblica di Venezia.
Nonostante le lusinghe di Napoleone, l Pananti in Inghilterra con tre lettere inedite all'A., in Giorn. stor. d. letterat. ital., XIX(1892), pp. 389-396; G. Mattei, ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...