FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] Arezzo sopra Cortona, II, Livorno 1765, p. 27. Anche G. D. Mansi aveva incluso nella sua Stephani Baluzii Tutelensis Miscellanea ... (alle pp. di Plutarco per regolare uno Stato e quella di Della Repubblica di Sparta, e di Atene di Senofonte) non si ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] terminato quella di castellano, nel capoluogo dell'isola.
Il D. doveva quindi conoscere bene la realtà che lo aspettava e soprattutto la gravità degli impegni ai quali andava incontro: la Repubblica si trovava allora in guerra con la Porta, che le ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] aristocratiche erano profondamente radicate e la fedeltà alla Repubblica veneta indiscutibile. Si leggevano avidamente i "fogli che solo una lettera del Cesarotti alla F. (s.l., s.d., in Opere dell'abate Melchior Cesarotti padovano, XXXIX, Pisa 1813, ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] d'occasione, per nozze, battesimi, monacazioni, dottorati, ingressi di pubbliche autorità, Sermoni in versi sciolti (ibid. 1850), Sei orazioni in lode della Repubblica Venezia in Padova nell'ultimo secolo della Repubblica (dal 1700 al 1797), Padova ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] non sia quello in cui viene proclamata una formidabile Repubblica, ma in cui, in aperta campagna riposa delle XXVI (1860), pp. 186-188; A. Bartolini, Elogio di T. G., Roma 1887; D. Gnoli, I poeti della scuola romana, Bari 1913, pp. 9 s., 20-23, ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] dimostrato in ogni tempo la sua devotione verso la Nostra Repubblica propria di degno e buon suddito, ci siamo a ragione 1589), ma la sua opera giovanile più fortunata fu La Magia d'Amore, edita la prima volta nel 1591 e poi più volte ristampata ...
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DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] allora sono stati generalmente accettati, pur fra molte polemiche.
Console della Repubblica argentina a Bari e membro di numerose accademie, il D. morì improvvisamente a Bari, nel pieno della sua attività d'insegnante, il 17 genn. 1905.
Nel 1928 il r ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] , una apotheca a Vicenza che poteva offrire sette ducati d’oro di guadagno ogni anno. Gli altri beni entrarono in cultura vicentina del Tre e Quattrocento, ibid., III, 2, L’età della Repubblica veneta (1404-1797), ibid. 1990, p. 3; F. Fiorese, ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] , Etude sur les colonies marchandes mérid. à Anvers, Louvain 1925, pp. 446, 619; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova, in Atti d. Soc lig. di storia patria, LXIII (1934), p. 71; H. G. Koenigsberger, L'Europa occid. e la potenza ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] Intronato, che nel 1740 susciterà una vivace polemica nella repubblica letteraria, capeggiata dal Muratori, con la pubblicazione di rimase fino al 21 dic. 1740 insegnando in diverse città d'Italia. Ma l'aver egli intorno agli studi di lettere ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...